Processo baby squillo. Le riduzioni di pena

Tre lievi riduzioni di pena e cinque conferme rispetto alla sentenza di primo grado. E' la decisione presa dai giudici della terza Corte d'Appello di Roma per gli otto imputati coinvolti nel procedimento legato al giro di prostituzione minorile nel quale erano coinvolte due studentesse di 15 e 16 anni, nel quartiere Parioli.
In particolare, la Corte, ha stabilito una pena di 9 anni e 4 mesi di reclusione per Mirko Ieni (10 anni in primo grado), considerato il reclutatore delle due giovani. Per Michael De Quattro (uno dei clienti) invece, la condanna stabilita è di 3 anni (a fronte dei quattro ricevuti in primo grado). Altra riduzione di pena è stata decisa per il commercialista Riccardo Sbarra, che passa dai sei anni del primo grado ai 4 del giudizio d'appello. Confermate invece le condanne già emesse nel luglio del 2014 per la mamma di una delle due "baby squillo", per due dei clienti (Gianluca Sammarone e Francesco Ferraro), per l'imprenditore Marco Galluzzo e per Nunzio Pizzacalla. La motivazione della sentenza sarà depositata entro 60 giorni.