Profondo Rosso revival. I Goblin cantano Dario Argento
Buona parte della riuscita dei propri film Dario Argento la deve a loro. Rimangono impresse nella memoria di tutti le colonne sonore, inquietanti gingle che hanno accompagnato i maggiori successi del regista romano. Sono i Goblin di Dario Simonetti, che arrivano da più di un anno e mezzo di concerti in Italia e in tutto il mondo, celebrando il quarantennale del cult movie che li ha resi famosi, “Profondo Rosso”. Partendo da Roma con un'anteprima alla quale ha presenziato lo stesso regista, hanno proseguito con tappe tutte andate sold out tra Londra, Dublino, Oslo, Norvegia, Finlandia, Austria, Ungheria e Stati Uniti, a dimostrazione di quanto riscontro abbiano avuto.
I Goblin, nati negli anni '70 da un'idea di Claudio Simonetti e Massimo Morante, traggono ispirazione da band progressive come Yes, Genesis, King Crimson, Gentle Giant e Emerson, Lake & Palmer. L'occasione per loro arriva nel 1975, quando vengono chiamati da Dario Argento per sostituire Giorgio Gaslini, compositore che aveva abbandonato il set di Profondo Rosso per alcune divergenze, avendo l'opportunità di scrivere la maggior parte dei brani della colonna sonora, incluso il celebre tema principale. Un successo che significa più di un milione di copie vendute e oltre 52 settimane nelle charts italiane (singoli e album) che segnano l’inizio di un lungo periodo ai vertici della popolarità nazionale e internazionale. L’anno successivo i Goblin realizzano Roller, i cui brani non erano stati originariamente composti come musica da film e che in seguito vengono utilizzati come colonna sonora di Wampyr, diretto da George A. Romero nel 1977. Anno in cui la band è scelta ancora una volta da Dario Argento per un altro cult come Suspiria. Nel 1978 ottengono un nuovo successo incidendo la colonna sonora del film horror Zombie, sempre diretto da George Romero.
Dopo una serie di cambiamenti nella formazione, negli anni a seguire la band si scioglie temporaneamente, nonostante le parziali riunificazioni per Tenebrae (1982) e Non Ho Sonno (2000) di Dario Argento.
Il prossimo 18 febbraio i Claudio Simonetti’s Goblin saranno al Teatro Quirinetta, per un’ora e mezza di live in cui eseguiranno il meglio del loro repertorio in un concerto davvero da brividi.