Prostituta albanese ventenne rapinata da tre minorenni egiziani
Due arrestati, denunciato il terzo: sono ospiti di un centro di accoglienza
Tre minorenni egiziani hanno avvicinato una prostituta con la scusa di chiederle il prezzo per una prestazione sessuale e subito dopo l’hanno picchiata e rapinata della borsa in cui custodiva circa cento euro e qualche effetto personale. Prima di essere rapinata, è stata la stessa vittima a chiamare il pronto intervento, segnalando alcuni giovani sospetti che si aggiravano in via degli Alberini, nella zona del Collatino, dove la stessa è solita prostituirsi.
Gli agenti del commissariato San Basilio giunti sul posto hanno notato i tre giovani che stavano picchiando la donna e li hanno rincorsi quando si sono dati alla fuga. Due sono stati raggiunti quasi subito e bloccati, mentre un terzo, quello con la refurtiva, è riuscito a far perdere le tracce.
Identificati grazie ad un certificato rilasciato da una comunità di pronta accoglienza, i due fermati, entrambi minorenni, sono stati arrestati per rapina aggravata.
Intuito che il giovane riuscito a fuggire potesse far parte dello stesso centro di accoglienza, gli investigatori hanno organizzato un servizio di appostamento proprio nei pressi della struttura e lo hanno pizzicato mentre cercava di farvi rientro.
Denunciato in stato di libertà per lo stesso reato, il minore è stato affidato nuovamente al centro.
Quanto alla vittima della rapina, una donna di nazionalità albanese di 20 anni, è stata costretta a ricorrere alle cure dei sanitari e, medicata, è stata dimessa con alcuni giorni di prognosi.