Roma

Pugni in testa alla moglie. Ricoverata con trauma cranico, la salva un vicino

La donna è ricoverata al Policlinico Casilino. Le violenze mai denunciata andavano avanti da anni

La scorsa notte, un “marito violento” - cittadino egiziano di 31 anni - è stato arrestato subito dopo una violenta aggressione scoppiata nell’abitazione di via delle Susine in cui vive con la moglie coetanea e connazionale, vittima delle sue angherie.

La donna, a causa delle percosse subìte, ha riportato un trauma cranico giudicato guaribile in 15 giorni dai sanitari del Policlinico Casilino. Un’aggressione di cui, probabilmente, non si sarebbe mai saputo nulla, considerando che i Carabinieri hanno accertato come già in passato, e varie volte, la donna fosse stata picchiata, anche violentemente, dal marito, senza però mai denunciarlo.

Questa volta, un vicino preoccupato per il trambusto a ora tarda e per le urla della donna, ha dato l’allarme al “N.U.E. 112”, consentendo ai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di intervenire in tempo utile per evitare il peggio e far scattare le manette ai polsi del cittadino egiziano.

L’uomo si trova, ora, nel carcere di Regina Coeli.