Puntano a sigarette e gratta e vinci. Furto col buco, in manette zio e nipote
I due uomini hanno utilizzate un jammer per ingannare l'allarme
Tentano di svaligiare una tabaccheria in via Veroli, zona villa Gordiani al Casilino, utilizzando un jammer, dispositivo elettronico utilizzato per neutralizzare le frequenze di trasmissione, ma i carabinieri intervengono e sventano il colpo arrestando zio e nipote di origini campane di 58 e 41 anni, entrambi con precedenti ed ora accusati di tentato furto aggravato in concorso.
Sono stati bloccati all'interno del negozio mentre credevano di operare indisturbati. Fondamentali la segnalazioni di alcuni residenti. La banda era riuscita ad entrare nella tabaccheria dopo aver praticato un foro in una parete che separa il seminterrato del negozio da un locale cantina condominiale. Il loro obiettivo erano i tabacchi e i 'gratta e vinci'.
L'arrivo dei militari, pero', ha mandato in fumo il loro piano. Dopo il sopralluogo all'interno dei locali hanno ricostruito le varie fasi del colpo: sono riusciti ad ingannare l'allarme grazie a un potente jammer. Gli obiettivi delle telecamere di sicurezza, invece, erano stati ruotati e la sirena neutralizzata con del poliuretano espanso, una schiuma utilizzata come isolante in edilizia. I due arrestati sono stati accompagnati e trattenuti in caserma in attesa del rito direttissimo.