Roma
Ragazzina di 14 anni esibita nei locali di scambio: a giudizio un poliziotto
L'agente della Mobile di Roma è stato rinviato a giudizio per pornografia minorile. La ragazzina ora è in Germania
Quattordici anni, trasformata da adolescente in pornoattrice per il piacere del suo accompagnatore, e fatta esibire nei privè romani. Ci prova e convince la ragazzina a esibirsi, così l'agente della Mobile di Roma, Fabio Di Veroli è stato rinviato a giudizio per pornografia minorile.
La storia ha contorni agghiaccianti: l'uomo e la ragazzina - come riferisce La Repubblica – si conoscono su un sito di incontri e da allora trai due nasce una sorta di inconsapevole rapporto esibizionista. Il poliziotto è un frequentatore di locali per scambisti e convince la ragazzina ad andare con lui per esibirsi con adulti in “prestazioni erotiche” per il piacere del suo accompagnatore e dei present che ignorano la vera età della giovanissima.
Da un locale all'altro, la coppia entra disinvolta con la garanzia della maggiore età dell'uomo e nessuno si accorge di nulla, sino a quando video e foto degli show finiscono su siti di incontri e su chat di wap. L'uomo tenta anche di convincerla a fare spettacoli hard in cambio di denaro, ma la ragazzina si rifiuta. Succede tutto tra il 2017 e il 2018 e nel 2019 il poliziotto viene arrestato. Ora il giudizio. La ragazzina è stata trasferita dai genitori in una località segreta della Germania.
