Raggi bis, il sondaggio dice No. Ma vince per “fiducia”. La sorpresa Martelli

Raggi Bis: più di 7 mila voti, 4300 dei quali coerenti col questionario del sondaggio e due certezze: per il 65% degli intervistati da Affaritaliani.it e Termometropolitico, Virginia Raggi non si deve ricandidare alla guida di Roma nel 2021. Non solo il 64,3% dei votanti ha attribuito all'operato del sindaco il voto più basso: 5, nella scala da 5 a 10.

Il sondaggio evidenzia anche una “criticità” elettorale, perché se è vero che la Raggi non supera l'esame di Roma, è altrettanto vero che nella rosa dei nomi dei candidati che più hanno circolato negli ultimi 20 giorni, la Raggi è quella che riscuote più fiducia: il 22,3 degli intervistati ha detto che ispira più fiducia di Giorgia Meloni, (20%) e di Carlo Calenda che si ferma al 12%. Scorrendo i nomi, Roberta Angelilli supera Sabrina Alfonsi ma anche Giovanni Caudo e addirittura Enrico Letta. A seguire Amedeo Ciaccheri a un punto sopra al legista Daniele Giannini e persino sopra Carlo Cottarelli. L'ultima sorpresa della Rete è il socialista Claudio Martelli, già vice premier con Bettino Craxi e Guardasigilli, tornato sulla scena politica nazionale con diverse e lucide apparizioni televisive.

“Raggi è una minaccia”, la profezia di Nicola Zingaretti

La “battuta” o “profezia del presidente del Lazio e segretario del Pd, Nicola Zingaretti, per il 39% del campione analizzato da Termometropolitico è un giudizio sull'amministrazione Raggi (39,3%) ma anche una strategia per puntare a un candidati unico del centrosinistra escludendo i 5 Stelle al primo turno per un'alleanza al ballottaggio. Insomma un tatticismo nel pieno rispetto dell'antica liturgia del Pd.

Le coalizioni

Il campione boccia senza mezzi termini l'ipotesi di un candidato unico Pd-M5S seguendo le schema del livello nazionale, mentre la coalizione di centrodestra senza mezzi termini per potersi giocare la partita de vedere uniti FdI, Lega e Forza Italia intorno al nome di un unico candidato.

Per Gianluca Borrelli, direttore di Termometropolitico.it, “il sondaggio restituisce la fotografia di una città indecisa. A un anno dalle elezioni, Virginia Raggi, secondo il campione non dovrebbe ricandidarsi ma quando il nome del sindaco viene accostato ad altri “potenziali” candidati, lei viene indicato come più “affidabile” persino di una leader come Giorgia Meloni, ma solo perché il centrodestra non ha ancora un volto ufficiale da far correre. Questo è il primo atto di una lunga campagna elettorale che riserva vere sorprese. Tra queste il ritorno di Claudio Martelli, segno che la tv ha ancora il suo peso elettorale. Un'apparizione televisiva è stata sufficiente per far tornare indietro la memoria. E' evidente che si tratta di over 45 che hanno in Comune la memoria del passato e l'utilizzo della Rete.

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