Roma
Raggi blinda Roma dal Coronavirus: Centro, parchi e lungomare a numero chiuso
In arrivo nuove misure anti assembramento nella Capitale: oggi il vertice in Prefettura decisivo. Tutte le ipotesi al vaglio
Virginia Raggi blinda Roma dal Coronavirus: le vie dello shopping del Centro, i parchi, le ville ed il lungomare di Ostia a numero chiuso così da evitare la creazione di assembramenti come successo nell'ultimo weekend.
Questa è l'ultima, disperata, mossa per evitare che Roma ed il Lazio diventino zona arancione o rossa: oggi in Prefettura, dopo due giorni di incontri per via telematica che non hanno portato ad una stretta definitiva, verranno analizzate dal Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza composto dal prefetto Matteo Piantedosi, dal sindaco Raggi, dall'assessore alla Sanità del Lazio Alessio D'Amato, del comandante della polizia locale di Roma Capitale Stefano Napoli e dai vertici delle forze dell'ordine capitoline.
A partire dal prossimo weekend potrebbero arrivare quindi misure anti assembramento nelle vie commerciali, ma anche nei parchi e sul litorale di Ostia. Tutte zone dove negli ultimi fine settimana si sono registrate concentrazioni significative di persone. Si sta ragionando sulla istituzione dei cosiddetti “moduli di contenimento”, con accessi contingentati e controlli intensificati anti assembramento.
Secondo quanto si apprende, gli imput del Ministero dell'Interno, che ha visto disattendere a Roma e in altre città d'Italia le "raccomandazioni" governative, puntano ora a cercare di trovare soluzioni che tengano conto di diversi aspetti: garantire la libertà di movimento dei cittadini, i diritti di ristoratori e commercianti, bilanciando il tutto con le esigenze di salute pubblica e il controllo dell'epidemia di Covid-19. Pertanto i "moduli di contenimento delle presenze", nei luoghi ritenuti a maggior rischio assembramento, dovrebbero tener conto di una serie di parametri, come la specificità dei luoghi, la tipologia degli assembramenti e i flussi orari delle presenze.