Raggi dimessa dal San Filippo Neri. Stadio della Roma, assedio al Campidoglio
Raggi si Raggi no, alla fine la Raggi ce l'ha fatta. La sindaca è stata dimessa dal San Filippo Neri, ed è andata direttamente in Campidoglio per l'incontro con i dirigenti di As Roma e Eurnova per l'incontro programmato.
Il primo cittadino era ricoverato dal mattino, quando era stata colpita da un malore nelle propria abitazione. Un contraccolpo dovuto forse al troppo stress, ora però alle spalle. Il sindaco Virgina Raggi ha infatti lasciato l'ospedale San Filippo Neri in compagnia del vicesindaco Luca Bergamo, tra le domande e l'assedio dei cronisti. Forte quindi la volontà di partecipare alla rinunione per lo Stadio della Roma, argomento da giorni bollente, per il quale la giornata di oggi potrebbe risultare decisiva.
Nel frattempo, proprio fuori dal Campidoglio, si è riunito un centinaio di tifosi giallorossi, intenzionati a supportare il progetto nel quadrante di Tor di Valle. Srotolato all'ingresso di Palazzo Senatorio un grande striscione, con su scritto “Si allo stadio, basta melina”. Un'iniziativa popolare di protesta contro la giunta pentastellata, oggetto di fischi e cori denigratori. Sarà assedio sino alla fine.
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"Ho lasciato l'ospedale. Sto bene! Grazie a tutti per l'affetto. Ora sono in Campidoglio a lavorare per la città!".
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