Roma

“Raggi fidanzata con Frongia”: chiuso il caso con il settimanale di Signorini

Accordo tra il sindaco di Roma e la giornalista di “Chi”: ci sarà un risarcimento extragiudiziale

Pace fatta tra Raggi e Signorini. Si è chiuso con un accordo di risarcimento extragiudiziale il processo milanese a carico della giornalista di “Chi” Giulia Cerasoli, accusata di diffamazione ai danni di Virginia Raggi per un articolo in cui alludeva a una relazione del sindaco di Roma con l'assessore Daniele Frongia.

 

"Le parti hanno trovato un accordo, con reciproca soddisfazione", è il commento del legale della cronista, l'avvocato Giampiero Biancolella. Al giudice non è restato che prendere atto della remissione di querela per via della “pace” e pronunciare una sentenza di non luogo a procedere nei confronti della giornalista.

Nessun dettaglio è trapelato sui termini dell'accordo “coperto” da una clausola di riservatezza. Nell'articolo apparso sul settimanale il 12 maggio del 2016, la giornalista parlamentare aveva scritto: "Pare che la candidata a sindaco di Roma Virginia Raggi frequenti assiduamente il collega ed ex consigliere del M5S in Campidoglio Daniele Frongia. Niente di strano, se non fosse che Frongia avrebbe come obbiettivo quello di diventare vicesindaco in caso di vittoria della fidanzata Raggi". Durante la sua testimonianza in aula, il primo cittadino aveva definito la notizia "un'invenzione pura". Nel gennaio scorso infine, Signorini dalle colonne del settimanale si scusò con la sindaca, riconoscendo di aver “preso (e diffuso) un abbaglio”.