Roma
“Raggi ha fallito, serve un sindaco del territorio”: l'identikit di Ciocchetti
L'ex numero due della Polverini in Regione, ora in Fratelli d'Italia, non ha dubbi: “Serve un sindaco che rimetta in sesto Roma e con una forte squadra intorno”
Elezioni Roma 2021, dopo il fallimento di Virginia Raggi e del Movimento 5 Stelle, l'ex vicepresidente della Regione Lazio con Renata Polverini Luciano Cecchetti, ora in Fratelli d'Italia, traccia l'identikit del futuro candidato sindaco ideale: “Serve un politico di territorio che sia affiancato da una forte e riconoscibile squadra mista di politici e tecnici”.
“La sindaca Virginia Raggi ha fallito. Roma in questi 4 anni e mezzo è stata abbandonata in tutto e per tutto. Dalle cose basilari di una amministrazione (manutenzione, decoro e servizi) a quelle più grandi, come assicurare uno sviluppo alla città, come definire una visione che consenta a Roma di tornare ad essere davvero Capitale d'Italia. Senza pensare alla situazione dell'Ama: la raccolta differenziata ha fatto passi indietro, i cassonetti per strada sono sempre pieni e la spazzatura è molte volte sulla strada”, ha scritto Ciocchetti in un post su Facebook.
“Non si è fatto nulla per realizzare gli impianti di smaltimento, non si è consentito di riattivare il gassificatore già esistente a Malagrotta che potrebbe produrre addirittura idrogeno eliminando ogni emissione in atmosfera - continua -. Il trasporto pubblico locale gestito da Atac ha ridotto la frequenza del passaggio degli autobus del 30% in confronto al 2016 e sono più gli autobus che vanno a fuoco che quelli che girano per la città, senza pensare ai ritardi nella realizzazione della Linea C della metropolitana e i ritardi nella manutenzione delle altre Linee. E poi il No alle Olimpiadi che ha fatto perdere a Roma 5mld di contributi del Cio e dello Stato. I ritardi sulle grandi trasformazioni urbane, quelle che a Milano hanno consentito di assicurare crescita, sviluppo e posti di lavoro. Una Città allo sbando totale. Serve un cambiamento epocale che rimetta in carreggiata Roma e i suoi cittadini”.
“Semplificare, semplificare, semplificare la burocrazia e ridurre al massimo i tempi di risposta alle richieste dei cittadini e delle imprese. Pulire a fondo la Città, centro e periferia. Tagliare in modo programmato l'erba e potare gli alberi e sostituire quelli malati o morti. Realizzare - prosegue Ciocchetti - impianti di smaltimento dei rifiuti, riaprire quelli chiusi. Mai più discariche. Rifare le strade e i marciapiedi. Serve un candidato sindaco che conosca in profondità Roma, che ne conosca tutte le sue differenze tra zona e zona, e non solo tra un generico Centro e una generica periferia. Roma è una città con mille differenze e un sindaco con la sua amministrazione deve mediare interessi e differenze per far diventare tutti città. Quindi serve un politico di territorio che sia affiancato da una forte e riconoscibile squadra mista di politici e tecnici. Un sindaco che parte da pulire tutta la Città di Roma, che la rimetta in sesto e che poi insieme alla sua forte squadra assicuri una visione per il futuro di Roma Capitale”.