Roma

Raggi ipoteca Roma per altri 3 anni: interrogazione Lega sull'Estate Romana

Davide Bordoni presenta un'interrogazione a risposta scritta al sindaco Raggi e al vicesindaco Bergamo sul bando triennale per l'Estate Romana

Il bando triennale per l'Estate Romana pubblicato da Virginia Raggi suona come un opa sul Comune di Roma per i prossimi 3 anni. E come anticipato ad Affaritaliani, il consigliere comunale della Lega Davide Bordoni ha presentato un'interrogazione nei confronti di sindaco e vicesindaco Luca Bergamo.

 

Nell'interrogazione a risposta scritta si legge:

“PREMESSO CHE con avviso pubblico prot. n. 34 del 7 febbraio u.s., Roma Capitale ha pubblicato il bando a sostegno delle iniziative culturali da tenersi nel triennio 2020 – 2022; CHE per ogni annualità ricadente nel triennio di riferimento è stato previsto un importo di un milione e 750 mila euro a titolo di contributi e vantaggi economici per le iniziative culturali ascrivibili alle sezioni “Eureka”, “Estate Romana” e “Contemporaneamente Roma”; CHE il bando cavalier quelle che sono le linee guida dell’ente locale: “Le linee programmatiche per il governo di Roma Capitale 2016 — 2021 e del Bilancio di previsione finanziario 2019 — 2021; CHE detto bando impegna l’Amministrazione Capitolina oltre il mandato temporale della Sindaca, ovvero il 2021; CONSIDERATO che l’Amministrazione Capitolina ha inteso, nonostante il notevole importo messo a disposizione e l’ampio arco temporale di riferimento, indicare la data del 10 marzo 2020 quale termine ultimo per la presentazione delle domande,

Si interroga la Sindaca e l'Assessore competente

Al fine di conoscere quale siano i motivi sostanziali per cui si sia deciso di procedere ad una programmazione culturale che travalichi il limite temporale del mandato dell’On. Sindaca; Se non ritengano che finanziare il bando per la cultura superando i limiti del bilancio di previsione finanziaria 2019 — 2021 e quelli del mandato della Sindaca e deìla Giunta non possa essere considerata un’operazione forzata la quale eccederebbe il limiti normativi e di buon senso politico; Da ultimo se non valutino opportuno, considerato il notevole importo messo a disposizione e l’ampio arco temporale, procedere in autotutela alla modifica del bando in oggetto disponendo esclusivamente per il prossimo biennio”.

Raggi ipoteca Roma per altri 3 anni. L'Estate Romana 2020 profuma di elezioni