Roma
Raggi sindaco, cori dedicati alla piscina di Giachetti. VIDEO
"Buttate, buttate in piscina, dai Roberto buttate in piscina". Nel quartier generale di lungotevere di Pietra Papa, io sostenitori di Virginia Raggi hanno festeggiato sino a notte fonda, con brindisi, canti e cori che alla fine hanno rotto l'incantesimo del nuovo sindaco compassato. La Raggi non ha resistito e si è messa a ballare.
Ma nei progetti dei vincitori c'era ben altro: superare la sponda del fiume e dare scacco a piazzale dei Partigiani, luogo simbolo della Resistenza, da sempre piazza emblematica del Pd. Poi si è deciso non no stravincere e gli "ex grillini", si sono accontentati del quartiere generale. Anche perché a gettare acqua sul fuoco della rivincita ci ha pensato la stessa sindaca che ha esordito con un discorso vuoto dal punto di vista contenutistico se non per l'apertura a tute le forze politiche per governare insieme la città. Insomma, "sindaca" di tutti i romani. Parole ben lontane dai proclami che avevano segnato la chiusura della campagna elettorale e primo messaggio di maturità politica.