Roma

Raggi Titanic. Il presidente di Roma Metropolitane lascia la barca M5S

L'amministratore unico Cialdini lascia l'incarico polemizzando con il Campidoglio

Addio tra le polemiche per Pasquale Cialdini, il presidente di Roma Metropolitane abbandona la "barca" M5S.

 

Nuova grana per il Campidoglio, Raggi saluta l'ennesimo dirigente dimissionario dall'insediamento della giunta grillina. A dare le dimissioni è Pasquale Cialdini, nominato manager della partecipata a dicembre 2016 per risollevare il bilancio di una società da tempo traballante. Un addio consumatosi tra le polemiche, con Cialdini che ha puntato il dito contro la parte burocratica del Comune: ''che deve pagare i crediti degli anni passati e non losta facendo - ha dichiarato - nell'ultima assemblea del 16maggio scorso il Campidoglio aveva annunciato che le delibere eranoormai pronte ma non si è mosso nulla''. La società che gestisce le linee della metropolitana di Roma ''è in una situazione fallimentare perché il Comune non paga e mette a rischio la sopravvivenza della società'', lamenta Cialdini. ''Ma non hanno capito- conclude - che questo significa mettere a rischio anche le opere che si erano già previste, a partire dalla linea C, ma anche per la semplice manutenzione delle linee A e B, per non parlare dei progettiche erano stati annunciati''.


 

L'ennesimo valtzer di poltrone alla corte del sindaco Raggi, contro il quale si scatena la polemica delle opposizioni, guidata dal capogruppo FdI in Campidoglio Andrea Priamo: "Non bastava la girandola di assessori, dirigenti e vertici delle municipalizzate cambiati o dimessi in due anni, prosegue la fuga dal Campidoglio - dichiara De Priamo - Pasquale Cialdini presidente di Roma Metropolitane, azienda comunale che si occupa della progettazione di nuove linee sotterranee di trasporto su ferro, abbandona il 'Titanic Raggi'. I 5 Stelle lasciano senza indirizzo e strategie Roma Metropolitane, confermando di essere nel caos più totale anche sul fronte mobilità".