Randagi aggrediscono donna a passeggio con cane. Paura a Villa Pamphili
Il Movimento Animalista denuncia: "Roma tra degrado e insicurezza"
Branco di cani randagi aggrediscono una donna a passeggio con il proprio cucciolo. Attimi di paura a Villa Pamphili, scatta la denuncia del Movimento Animalista.
"Roma è diventata la Capitale del degrado e dell'insicurezza - attacca il responsabile centro studi Rinaldo Sidoli -La colpa è della sindaca Raggi che non garantisce i controlli nei parchi urbani e non applica la Legge Regione Lazio 21 ottobre 1997 n. 34. Il fenomeno del randagismo si argina con delle politiche di responsabilità e non con dei tagli indiscriminati alla loro tutela. Gli animali vaganti sono in continuo aumento nell’Urbe. Non è ancora emergenza, ma potrebbe diventarlo. Serve un piano straordinario per la sterilizzazione della popolazione randagia. Questi animali rappresentano una minaccia per la salute pubblica poiché quasi sempre non sono vaccinati".
Conclude la nota Sidoli: “siamo stanchi di dover denunciare le inadempienze delle istituzioni. Una passeggiata domenicale non si può e non si deve trasformare in una tragedia. La vittima dell’aggressione è stata dimessa con dodici punti di sutura alle braccia, mentre Fred, questo il nome del cucciolo di sei mesi, con punti di sutura alle gambe e ferite varie in tutto il corpo. Una scena raccapricciante, che non deve accadere mai più”.