Roma
Rapina una gelateria col taglierino, ferisce la commessa e fugge sul Tevere
Il rapinatore col taglierino è una vecchia conoscenza dei carabinieri. Lo hanno preso a casa
Rapina una gelateria sul Lungotevere, ferisce una dipendente e fugge sull'argine del Tevere.
I Carabinieri della Stazione Roma Porta Portese e del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro hanno rintracciato e arrestato un 30enne romano ritenuto responsabile di una rapina all’interno di una gelateria in lungotevere dei Vallati.
Il pomeriggio del giorno precedente, l’uomo era entrato nella gelateria minacciando con un taglierino la dipendente della gelateria, costringendola a consegnare il denaro contenuto in cassa. Il malvivente, non contento del bottino, allo scopo di ottenere altro denaro, ha brandito il taglierino e ha colpito la vittima alla mano destra procurandole una lieve ferita, dandosi poi alla fuga a piedi, lungo l’argine del fiume Tevere, facendo perdere le tracce.
La vittima, una donna originaria del Perù, ha quindi allertato i Carabinieri che sono giunti immediatamente sul posto e hanno raccolto tutte le informazioni utili al rintraccio del rapinatore ed hanno acquisito le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza della zona. La donna è stata poi medicata al pronto soccorso dell’ospedale “Fatebenefratelli”, riportando 10 giorni di prognosi.
Grazie ai video, i Carabinieri sono riusciti ad identificare il rapinatore, già noto per i suoi numerosi precedenti, e si sono immediatamente attivati nelle ricerche. Nei pressi della sua abitazione, in via Giovanni da Castel Bolognese, i Carabinieri della Stazione Roma Porta Portese e i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro hanno intercettato e bloccato il 30enne in strada, recuperando e sequestrando anche un pantalone intriso di tracce ematiche, probabilmente indossato durante la rapina.
L’arrestato è stato portato in carcere a Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.