Rapinato con lo spray al peperoncino: stordito da 3 clochard e derubato
Spray urticante per aggredire: è il secondo caso in due mesi a Stazione Termini
Armati di bombolette al peperoncino hanno accerchiato la propria vittima e dopo averla stordita l'hanno derubata di soldi e cellulare.
Il branco è stato fermato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro mentre si stavano allontanando dalla stazione di Roma Termini, dove avevano aggredito un 26enne del Gambia, appena uscito da un bar.
I militari sono immediatamente intervenuti e i tre malviventi sono stati bloccati con il bottino ancora tra le mani. Si tratta di tre clochard: due egiziani di 20 e 28 anni e un romeno di 38, tutti con precedenti penali. Le perquisizioni scattate sul posto hanno permesso di rinvenire e sequestrare due bombolette di spray urticante.
I tre sono stati ammanettati e portati in caserma, dove sono stati trattenuti in attesa del rito direttissimo.
Questa non è la prima rapina vicino alla stazione Termini in cui le bombolette al peperoncino vengono usate per aggredire e non per difendersi dalle aggressioni. Già a ottobre i militari della Compagnia Roma Centro arrestarono due cittadini egiziani, denunciando a piede libero i loro due complici, per una rapina. Anche a novembre, nell'ambito di una serie di controlli preventivi, un cittadino tunisino di 25 anni è stato denunciato a piede libero dopo essere stato trovato in possesso di una bomboletta di spray urticante.