Rapinatore seriale in manette: aveva accumulato 80mila euro con 23 rapine

Il rapinatore seriale è finito in manette: in 5 anni era riuscito a rapinare 23 farmacie e banche, accumulando un bottino di 80 mila euro

Si tratta di un 55enne incensurato di origini campane, che agiva a volto scoperto, incurante delle telecamere dei locali derubati. Non avendo precedenti penali, infatti, l'uomo poteva effettuare sopralluoghi e prendere alla sprovvista farmacisti e operatori di banca estraendo all'ultimo momento la pistola.

Altro elemento che ha reso la sua identificazione più complicata è l'indirizzo dell'uomo, che pur avendo preso di mira la Capitale, con i colpi realizzati dal novembre 2012 a maggio 2017, viveva appena fuori Roma.

I filmati di video sorveglianza delle farmacie

Gli investigatori del commissariato San Giovanni, lo scorso 11 maggio 2017, sono riusciti a sottoporlo a fermo, dopo lunghe e complicate indagini. Ad incastrarlo, i filmati di videosorveglianza dell'Autogrill Casilina Esterna di Roma. L'uomo, entrato per rapinare il locale, aveva posteggiato lontano dall'ingresso e dal raggio d'azione delle telecamere. Gli investigatori, hanno allora analizzato tutte le targhe dei veicoli partiti subito dopo la sua fuga dall'autogrill appena depredato del guadagno di cassa.

Una macchina in particolare corrispondeva alla piccola vettura utilizzata anche per le altre rapine a Roma. Nonostante l'uomo si preoccupasse di posteggiare sempre lontano dai posti presi di mira per i suoi colpi, infatti, la Polizia era riuscita a risalire a una sommaria descrizione della vettura.

Sequestrate due pistole fasulle prive del tappo rosso di riconoscimento, che il rapinatore utilizzava per spaventare le vittime dei suoi colpi. Gli investigatori stanno al momento analizzando altri 17 episodi di rapina che potrebbero essere collegati al 55enne.

A conclusione degli accertamenti di rito, S.S. è stato condotto al Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.