Regeni, il procuratore egiziano Sadek a Roma per svelare nuove informazioni
Terzo vertice tra Procura di Roma e quella egiziana dopo la morte del ricercatore
Vertice tra il procuratore di Roma Giuseppe Pignatone e il procuratore generale egiziano Nabil Ahmed Sadek sul caso Regeni. Due giorni per fare il punto sull'inchiesta: il procuratore Sadek presenterà le nuove informazioni trovate per giungere alla verità sulla morte del ricercatore, scomparso al Cairo il 25 gennaio e ritrovato morto il 3 febbraio scorso.
All'incontro in programma per giovedì e venerdì presso la scuola di polizia di via Guido Reni, parteciperanno anche il sostituto Sergio Colaiocco e quattro magistrati egiziani.
Si tratta del terzo incontro tra le parti dopo la morte del ricercatore. Il primo tra il procuratore generale egiziano e Pignatone si è tenuto il 14 marzo scorso al Cairo, mentre la seconda riunione ha avuto luogo sempre a Roma il 7 aprile.
Intanto, per quanto riguarda gli ultimi sviluppi dell'inchiesta sulla morte del ricercatore friulano, all'attenzione della procura capitolina ci sono ora i documenti spediti dall'Università di Cambridge su rogatoria dei magistrati italiani. La documentazione riguarda l'attività svolta da Regeni in qualità di ricercatore presso l'ateneo inglese.