Roma
Regionali, pillola anticoncezionale gratis: Potere al Popolo sfida Zingaretti
Da febbraio nei consultori laziali si potrà trovare la pillola anticoncezionale gratis. Canitano: “Se ne prendono il merito ma è frutto delle nostre lotte”
Sul diritto alla contraccezione Potere al Popolo e Unione Popolare sfidano la Giunta uscente e il candidato a succederle, Alessio D'Amato. “Vogliamo la contraccezione gratuita per tutti - dice Elisabetta Canitano, ginecologa, attivista per i diritti delle donne e candidata nel Lazio per Unione Popolare - come impone la legge nazionale. Sappiamo che si è sempre potuto fare, non crediamo più a nessuna fandonia. Prendiamo i soldi dalla speculazione e dai fondi alla sanità privata. Creiamo controllo popolare fuori e dentro le istituzioni. L’unico modo per cambiare le cose è lottare, per questo vogliamo entrare in consiglio regionale con le prossime elezioni, per conquistare tutto quello che ci è stato tolto”.
Canitano si riferisce all'annuncio della decisione presa negli scorsi mesi dalla Giunta Zingaretti per garantire la pillola anticoncezionale gratuita per i richiedenti tra i 15 e i 19 anni. Con uno stanziamento di 10 milioni, la pillola gratuita sarà disponibile nei consultori. La decisione diventerà operativa a partire da febbraio, quando sarà firmata la delibera. “Grazie al lavoro di tutta la Giunta ed in particolare all’Assessore Alessio D’Amato per questo importante risultato" ha detto Emanuela Droghei, candidata per il Partito Democratico nel Lazio.
“I diritti si conquistano lottando”
Potere al Popolo contesta il fatto che la Giunta Zingaretti non ha mai ascoltato le battaglie di movimenti e associazioni per avere la contraccezione gratuita, sebbene la legge nazionale lo imponga (legge 405/75). Le donne sole e senza disponibilità economiche, soprattutto nei queartieri popolari, fanno fatica ad accedere ai metodi concezionali. Inoltre la Giunta uscente è accusata di aver tolto fondi alla sanità, di fatto smantellando molti consultori e diminuendo il personale medico ginecologico e ostetrico della Regione.
“Il Partito Democratico - dice Elisabetta Canitano - temendo la sconfitta, dopo 10 anni di amministrazione di tagli, pochi giorni fa ha dichiarato che sarà gratuita la pillola anticoncezionale dai 15 ai 19 anni. E’ una vittoria chiara delle lotte di anni di movimenti e delle giovani che hanno protestato in piazza che hanno costretto l’amministrazione a cedere su un punto su cui si sono sempre girati dall’altra parte. E’ una vittoria di chi ha scelto di indicare i responsabili e pretendere i propri diritti. I diritti si conquistano lottando - conclude - questo è solo l'inizio”.