Regione Lazio: dal vice Zingaretti 20 mila euro per una guida in spagnolo. Olè

Ospedali che chiudono, tagli alla sanità, ma quando c'è da stampare una guida in spagnolo per la comunità che vive nel Lazio, la Regione Lazio non solo spende ma a dispetto della burocrazia mostra una straordinaria velocità: 15 giorni per esaminare una proposta e stanziare 20 mila euro per una guida che cambierà il rapporto tra i cittadini di lingua spagnola e l'amministrazione.

Tanta solerzia porta la firma dell'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale del Lazio guidato da Mauro Buschini (ora anche nella direzione del Pd con Zingaretti segretario), Giuseppe Cangemi, Michela Di Biase e Daniele Quadrana e la seduta è quella del 29 luglio nella quale sono assenti Devid Porrello e Daniele Giannini. Col termometro a 35 gradi e le vacanze incipienti, la Presidenza inserisce all'ordine del giorno l'approvazione di un progetto presentato il 15 luglio (14 giorni prima) dal direttore generale di Gedi Gruppo Editoriale (La Repubblica e l'Espresso) con il quale invita l'assemblea regionale a partecipare ad una serie di eventi di promozione del territorio che avranno inizio il 30 luglio e si concluderanno il 31 dicembre e che prevede due meeting: uno in Spagna e uno a Roma, oltre alla stampa di una Guida di Roma in lingua spagnola.

Per il Consiglio, chiamato ad un'efficienza senza precedenti, l'occasione è ghiotta: si tratta più o meno di garantire la traduzione in spagnolo della “Guida ai sapori e ai piaceri del Lazio, edita da La Repubblica per la quale la Giunta Regionale ha già speso circa 100 mila euro, quindi un anello mancante. Un giorno prima dell'inizio del road show internazionale l'Ufficio di Presidenza approva in fretta e furia il contributo di 20 mila euro per un'iniziativa “meritevole e coerente a mantenere o ad accrescere il prestigio del Consiglio inteso quale elevata considerazione, anche sul piano formale, del suo ruolo e della sua presenza nel contesto sociale della Regione e più in generale nel contesto nazionale ed internazionale”. Così la guida dei ristoranti di Repubblica, porta l'affettuoso aiuto della Regione da 100 a 120 mila euro.

Quando ci parla di cibi, chef e prelibatezze, la Regione è un mostro di efficienza.