Roma
Regione Lazio, Leodori presidente del consiglio: Porrello e Palozzi i vice
Daniele Leodori confermato presidente assieme ai due vice: il pentastellato Devid Porrello e il forzista Adriano Palozzi
Daniele Leodori confermato presidente: Zingaretti bis, il via ufficiale alla XI legislatura del Consiglio regionale del Lazio con la prima seduta
Come anticipato nei giorni scorsi da affaritaliani.it, tre ruoli chiave, tra cui quello del presidente, saranno assegnati al centrosinistra, con Daniele Leodori al vertice, e altre tre saranno spartiti tra centrodestra e M5S. Con 29 voti favorevoli l'uscente Daniele Leodori è infatti stato riconfermato alla presidenza, 20 le schede bianche ed 1 nulla: "Ringrazio chi ha voluto riporre in me la sua fiducia - commenta Leodori subito dopo esser stato rieletto alla presidenze dell'Aula - Chi non l'ha fatto troverà una presidenza assolutamente imparziale ispirata non solo alle norme e ai regolamenti ma anche alle sensibilita' e alle culture di tutti gli eletti. Saluto i colleghi che non sono stati eletti e indirizzo un in bocca al lupo a chi per la prima volta ha il privilegio di sedere in quest'Aula- ha aggiunto Leodori- Saluto le 16 consigliere elette, mai un numero di donne cosiì alto".
Daniele Leodori presidente del consiglio: il grillino Porrello e il forzista Palozzi i due vice
Scrutinate anche le schede per i due vicepresidenti, il pentastellato Devid Porrello e il forzista Adriano Palozzi i più votati rispettivamente con 15 e 11 preferenze. Sedici le schede bianche, nove le preferenze per Pino Simeone. Eletti segretari Michela Di Biase (12 voti) eletta nel Pd, Gianluca Quadrana (11 voti) eletto nella Lista Civica Zingaretti e Daniele Giannini (10 voti) eletto con la Lega.
I lavori del 4 aprile sono stati così sospesi per riprendere mercoledì 11 aprile con le comunicazioni del presidente della Regione, che presenterà la Giunta al completo e comunicherà all'Aula il programma politico e amministrativo dell'esecutivo. Un programma su cui, nei giorni scorsi, il neopresidente ha cercato sinergie con i partiti di opposizione.