Roma

Regione Lazio: Maselli a FdI, Cavallari va con Renzi. Zingaretti più forte

Si muovono le carte in Consiglio regionale: Maselli passa alla Meloni, l'ex “stampella” va da Italia Viva. Zingaretti ora ha la maggioranza, ma occhio a Renzi

Regione Lazio, Fdi supera Forza Italia e diventa il primo partito dell'opposizione a Nicola Zingaretti grazie all'adesione di Massimiliano Maselli. Il presidente però trema dopo l'adesione di Enrico Cavallari a Italia Viva: Matteo Renzi diventa l'ago della bilancia.

Proprio Cavallari, eletto con la Lega e poi “stampella” di Zingaretti, fa l'ennesima giravolta e dalla destra passa alla sinistra renziana. E per i Dem sono dolori poiché l'eventuale voto contrario porterebbe Zingaretti a non avere più la maggioranza.

Cavallari infatti, dopo essere stato eletto alle scorse regionali nelle liste della Lega, è quindi passato al gruppo Misto e “stampella” in Aula (insieme al forzista Giuseppe Cangemi) di un centrosinistra senza numeri per essere maggioranza (25 consiglieri su 51). Poi è stato eletto presidente del Comitato per il monitoraggio dell'attuazione delle leggi e la valutazione degli effetti delle politiche regionali (poltrona che tuttora mantiene). Infine Cavallari è stato “folgorato” dalla creatura renziana Italia Viva che non solo lo ha portato ad entrare nel centrosinistra ma addirittura a diventare un vero e proprio ago della bilancia nella maggioranza.

Adesso Cavallari si appresterebbe ad ottenere il riconoscimento per il salto della barricata che garantisce a Zingaretti di avere 26 consiglieri in Aula ed, eventualmente, continuare a trattare con molta più tranquillità con i 5 Stelle, partendo da una oggettiva posizione di forza.

Sul fronte del centrodestra, che acquista sempre più corpo, eletto con la coalizione di centrodestra e poi presidente di se stesso nel Gruppo Noi con l'Italia-Udc, Maselli vira definitivamente a destra aderendo a Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni che festeggia: “Nel 2018 - ricorda Meloni - feci un'appello ad Atreju a tutto quel mondo del centrodestra che si era un pò perso dopo la fine di An e del Pdl. Devo dire che ci avevamo visto giusto, ogni settimana dobbiamo cadenzare gli ingressi e le adesione al nostro partito”.