Roma

Regione Lazio, sedute on line la Lega: "Tagliamo gli stipendi ai consiglieri"

Proposta del capogruppo della Lega nel Lazio, Angelo Tripodi: “con la modalità telematica riduciamo le spese di mandato”

Coronavirus, una bomba sugli stipendi dei consiglieri della Regione Lazio. L'ha innescata la Lega che propone la riduzione degli emolumenti, visto che da marzo il Consiglio regionale e le commissioni si sono riunite solo on line, le spese per raggiungere la sede del consiglio sono venute meno.

La proposta che farà tremare i consiglieri regionali del Lazio e di conseguenza mete a rischio gli emolumenti pari a oltre 7600 euro al mese, arriva dal capogruppo della Lega, Orlando Angelo Tripodi, che ha riflettuto su ciò che è accaduto alla Regione nei mesi passati. Prima il blocco dei lavori per il Coronavirus, poi le prime riunioni in videoconferenza, sino ad arrivare alla legge 44 che ha modificato i lavori del Consiglio Regionale, prevedendo grazie al sub emendamento dei consiglieri 5 Stelle oltre alle Commissioni, anche le sedute dell'assemblea “Nel caso in cui l’Aula, per comprovate situazioni di gravità ed emergenza nazionale deliberata dal Consiglio dei ministri, non possa riunirsi secondo le modalità ordinarie, il Presidente del Consiglio regionale, sentito l’Ufficio di presidenza, convoca la relativa seduta in modalità telematica”.

Il ragionamento del capogruppo leghista, Tripodi, è elementare: visto che quota parte degli emolumenti ha sostituto il vecchio “rimborso spese per trasferta”, e i consiglieri no si muovono da casa, “a questo punto si riduca il rimborso spese di esercizio del mandato, pari a 3.500 euro mensili”.

Secondo l'art. 1 della legge che norma gli emolumenti, “sulla base dei limiti individuati al comma 2, l’indennità di carica mensile per i consiglieri regionali, gli assessori, il Presidente del Consiglio regionale e il Presidente della Regione è stabilita in euro 7.600,00. Ai consiglieri regionali che svolgono le funzioni di Presidente del Consiglio regionale e di Presidente della Regione spetta inoltre un’indennità di funzione mensile pari ad euro 2.700,00. Ai consiglieri regionali, agli assessori, al Presidente del Consiglio regionale ed al Presidente della Regione è attribuito inoltre un rimborso spese mensile per l’esercizio del mandato pari a euro 3.500,00”. E dunque la Lega tenta il colpo grosso: far diminuire i costi della politica visto che la maggioranza Pd-M5S ha votato e approvato il lavoro on line.