Roma
“Ridisegno la città”. La sfida di Rutelli. "Alla guida di Roma fino al 2025"
Sette comitati, un solo obiettivo: Roma. Francesco Rutelli svelerà il prossimo 20 febbraio il “frutto” del lavoro della sua iniziativa “La prossima Roma”, una vera a propria associazione che guarda al futuro facendo l'occhiolino al 2025, data del prossimo Giubileo ad appena due legislature dalle prossima elezione di giugno. Un progetto di largo respiro quello che l'“Associazione Roma. Progetto 2025” si propone anche se ancora l'ex sindaco di Roma e padre nobile del progetto non ha sciolto le riserve per una sua eventuale candidatura alla corsa al Campidoglio.
Rutelli si affida a sette comitati, sette raccoglitori di idee a cui trovare una mediazione per stilare un programma entro febbraio su “Come deve funzionare Roma”, “Innovazione, “La Salute e la metropoli”, “Partecipazione civica”, “Riorganizzare l’Amministrazione”, “Trasformazione urbana”, “Turismo e Cultura”.
Tra le proposte una riforma politico-amministrativa della città, troppo grande per essere amministrata da una sola scrivania in Campidoglio. Ecco allora la proposta avanzata dall'europarlamentare David Sassoli di rivoluzionare i municipi prendendo spunto dagli esempi di Madrid e Parigi. “Disegnare una “città delle città” con sei o otto veri Comuni potrebbe consentire al Campidoglio di dotarsi di un piano strategico e acquisire poteri di indirizzo e controllo idonei ad amministrare una vasta area urbana.”
Ai comitati va l'endorsment di un esperto di Pubblica Amministrazione come Sergio Talamo che propone la sua “carta di Roma” per un patto civico che crei cittadini partner dell'amministrazione. Di “Piano Industriale” e “Ricostruzione” discutono docenti come Pietro Barrera e i giovani costruttori edili di Francesca De Sanctis: anime diverse a cui dover dare una sintesi per creare un programma di governo.
Rutelli da appuntamento all'auditorium di via della Conciliazione il prossimo 20 febbraio per presentare il frutto del lavoro di “laprossimaroma.it: promette idee concrete e non un documento di centinaia di pagine, monito che ricorda il programma di un Partito Democratico pre-renziano.
Venerdi 15 e sabato 23 gennaio, le tappe intermedie dei comitati che si riuniranno anche ad Ostia individuato da Rutelli “Come il quartiere dove è più appropriato far incontrare Associazionismo, Comitati di Quartiere, forze del volontariato e del Terzo Settore impegnate per una riscossa della partecipazione civica. Il Prefetto Domenico Vulpiani, che svolgerà ancora per un anno e mezzo il mandato di Commissario, sarà presente al nostro appuntamento”.