Roma
Rifiuti, Ama a Raggi e Zingaretti: “Riaprire discariche o trovare altro sito”
In una nota, la municipalizzata dei rifiuti chiede la riapertura di Civitavecchia e Roccasecca o che venga individuato un sito alternativo in Regione
Guerra dei rifiuti, “Ama si aspetta una soluzione ad horas da parte delle autorità competenti affinché provvedano a sbloccare entro la giornata di venerdì i conferimenti degli scarti nelle discariche di Civitavecchia e Roccasecca. In alternativa l’Azienda chiede che venga individuato un sito alternativo in Regione”. Raggi e Zingaretti sono avvisati.
Fino ad oggi la pulizia e la raccolta dei rifiuti a Roma sono stati assicurati nonostante la chiusura effettuata alle ore 19 di mercoledì 5 febbraio da MAD delle due discariche di Civitavecchia e Roccasecca (anche se il conferimento era stato bloccato già dalle ore 14).
“Il problema dello smaltimento degli scarti – scrive Ama in una nota – non riguarda solo la Capitale ma molti comuni del Lazio che si servono delle discariche di proprietà della MAD. Ama, per quanto riguarda gli impianti di sua proprietà, in particolare il TMB di Rocca Cencia, si è garantita autonomamente gli sbocchi alternativi lo scorso dicembre. Pertanto le 750 tonnellate di rifiuto indifferenziato trattate giornalmente nell’impianto di Rocca Cencia hanno un destino certo e continuo”.
L’incertezza riguarda gli impianti di trattamento di proprietà della EGiovi a Malagrotta e quelli di CSA ed Ecosystem, che nella giornata di giovedì hanno comunicato ad Ama l’indisponibilità a trattare circa 1600 tonnellate di rifiuti solidi urbani al giorno (a cui si è aggiunta, in assenza di formale comunicazione, la riduzione della disponibilità da parte di ACIAM), per l’impossibilità di conferire gli scarti di lavorazione nelle discariche di Civitavecchia e Roccasecca.
“Fin dalla serata di mercoledì – continua –, non appena ricevuta la comunicazione ufficiale di MAD, Ama ha inviato formale comunicazione alla Regione Lazio, al Ministero dell’Ambiente e al Prefetto di Roma, affinché ponessero in essere tutti gli atti necessari a prevenire l’emergenza imminente. Altresì Ama ha diffidato la MAD a riaprire immediatamente i conferimenti nelle discariche di proprietà e ha invitato gli impianti di trattamento suoi fornitori a riattivare i conferimenti. Inoltre fin dallo scorso novembre, ad Ecomondo, l’importante evento fieristico dedicato alla green economy e alla economia circolare, Ama ha denunciato la drammatica situazione impiantistica del Lazio, fanalino di coda d’Italia, con un deficit impiantistico per il trattamento dei rifiuti di oltre 1 milione e 420 mila tonnellate (elaborazione REF Ricerche su dati ISPRA 2017)”.
“Le linee guida del Piano Industriale, presentate lo scorso 9 dicembre da Ama per porre rimedio a tale deficit, sono volte alla chiusura del ciclo dei rifiuti e alla messa in sicurezza della Capitale”, ha concluso la municipalizzata dei rifiuti.
Rifiuti, Regione Lazio: aprire discarica Roccasecca da lunedì
Con una lettera indirizzata alla MAD, la società proprietaria delle discariche di Roccasecca e di Civitavecchia, e a tutti gli operatori del Lazio, la Regione ha sollecitato la riapertura della discarica di Roccasecca per lunedì 10 febbraio. Lo comunica in una nota la Regione Lazio. Il sollecito è stato inviato a seguito della comunicazione del Ministero dell’Ambiente in cui si specifica che nei prossimi giorni verranno pubblicate le linee guida sulla caratterizzazione dei rifiuti indifferenziati che escono dagli impianti di trattamento, motivo per cui la discarica aveva chiuso. Inoltre, Arpa Lazio si è attivata, emettendo una circolare sulla caratterizzazione dei rifiuti in uscita dagli impianti di trattamento. Sulla scorta di queste due comunicazioni, la Regione Lazio ha scritto alla MAD per la riapertura degli impianti di smaltimento dei rifiuti che gli vengono conferiti. La Regione ha anche invitato tutti gli operatori degli impianti di trattamento del Lazio a confermare la classificazione dei rifiuti secondo la circolare che è stata prodotta ieri sera dall'Arpa Lazio, in attesa della pubblicazione delle linee guida del Ministero dell'Ambiente che verranno pubblicate nei prossimi giorni. L'obiettivo è che la discarica riapra lunedì mattina.