A- A+
Roma
Rifiuti, le chiamano isole ecologiche. Le potature insieme all'organico

Roma a rifiuti zero? Il mantra a Cinque Stelle dovrebbe essere riletto diversamente: zero rifiuti, perché non c'è più spazio. Neanche per la buona volontà dei cittadini che fanno la fila nelle isole ecologiche dell'Ama.

Le foto di affaritaliani.it testimoniano il caos che regna nell'isola ecologica di via Laurentina, quella che per Ama è “il fiore all'occhiello del sistema” per via dei tassi di crescita di traffico di romani e per quantità di rifiuti conferiti.

In piena stagione di crescita del verde. Non c'è posto per le potature, non c'è posto per i calcinacci, non c'è posto per il legno, non c'è posto per il cartone, non c'è posto per i rifiuti ingombranti e non c'è posto per il ferro. Ma l'inutile isola ecologica è aperta.

Quando poi gli addetti si ritrovano 10 auto cariche di erba tagliata e rami e altrettanti cittadini avvelenati, il colpo di genio: al posto del cassone dove scaricare le potature, piazzano un autocompattatore e, in barba ad ogni legge sulla sicurezza, costringono i cittadini a svuotare le buste sfidando la gravità. Insomma, se lo spazio per le potature non c'è all'Ama mettono il “verde” insieme all'organico, tanto finirà tutto nello stesso posto.

Iscriviti alla newsletter
Tags:
amaemergenza rifiutiisola ecologicaorganicopotaturerifiuti






Via dell'Umiltà, 36: una volta Forza Italia, ora un hotel e si mangia pesce

Via dell'Umiltà, 36: una volta Forza Italia, ora un hotel e si mangia pesce


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.