Rifiuti, M5S risponde: “Regione e Governo vogliono discariche nel Lazio”
Sulla pagina Facebook del M5S Roma l'attacco a Galletti e Zingaretti
Dopo la lettera del ministro Galletti al Campidoglio per accelerare la localizzazione degli impianti per lo smaltimento dei rifiuti romani il M5S risponde: “Regione e Governo vogliono discariche nel Lazio. È un pretesto”.
Secondo il M5S quella del governo sarebbe una tattica politica per arrivare a realizzare inceneritori: “Sui rifiuti solite chiacchiere da campagna elettorale da parte del governo. La verità è che Roma ha iniziato l’iter per costruire tre nuovi impianti di cui due impianti per il compostaggio ed un impianto di separazione del multi-materiale. La Regione e il Ministero, invece, stanno cercando pretesti per realizzare discariche e inceneritori che il M5S non vuole. Il Governo, se realmente fosse imparziale, chiederebbe a Zingaretti come mai in cinque anni non ha aggiornato il piano regionale per i rifiuti del 2012. Il Governo dovrebbe chiedergli anche come mai la Regione non applica la sentenza del Tar che nel marzo 2016 la obbligava a trovare in 180 giorni 'la rete integrata e adeguata' per evitare criticità sui rifiuti. Invece, si svegliano a 40 giorni dalle elezioni solo per fare propaganda".
Il messaggio M5S è stato diffuso sulla pagina Facebook romana, in risposta alle sollecitazioni del ministro dell'Ambiente.
“Le polemiche a 40 giorni dal voto non ci faranno cambiare idea sull’impiantistica di cui Roma ha bisogno. Già dallo scorso luglio, nel tavolo tecnico di coordinamento tra Regione Lazio e Roma Capitale, istituito presso il Ministero dell'Ambiente, Il Dipartimento Tutela Ambientale ha presentato i documenti necessari con le indicazioni delle tipologie d'impianto che Roma Capitale intende realizzare - ha spiegato in una nota Pinuccia Montanari, assessore alla Sostenibilità Ambientale di Roma Capitale - In quella sede sono stati acquisiti agli atti sia la tipologia di impianti, due di compostaggio aerobico e uno di selezione multimateriale, che le aree dove prevediamo di realizzarli, Casal Selce e Cesano-Osteria Nuova. Insieme all’impiantistica sono stati presentati anche il piano strategico di Roma Capitale (delibera n.47 del 30 marzo 2017) e il piano industriale di Ama (approvato nell’Assemblea Ama di maggio 2017). Se ce ne fosse bisogno ribadiamo che quanto già deciso resta assolutamente confermato. Dopo decenni di piani basati su discariche e inceneritori, ci auguriamo che la campagna elettorale non blocchi, rallenti o tenti di deviare il nostro percorso verso una gestione efficiente e sostenibile dei materiali post-consumo”, conclude la Montanari.