Rifiuti, raccolta al collasso: è emergenza al centro di Roma. Alfonsi furiosa
L’appello del presidente del Municipio I all’emergenza rifiuti: “Bisogna invertire la rotta”
Strade sporche e rifiuti nel centro di Roma: il punto della tragica situazione durante un incontro dell’Osservatorio “Rifiuti Zero”.
La raccolta differenziata della Capitale ha avuto un bassissimo incremento e la situazione rischia il collasso. Sabrina Alfosi, presidente del Municipio I di Roma, ha esposto le sue perplessità: “Abbiamo un'azienda, l'Ama, in affanno, e dei sistemi di raccolta che non prevedono il coinvolgimento vero dei cittadini, siano essi residenti o operatori turistici o commerciali. Spesso ci sono in campo dei sistemi di raccolta che non vengono rispettati e che producono quanto di peggio possa esserci nel centro storico della città: ossia rifiuti in strada, che hanno aumentato i gabbiani e la sporcizia in una situazione dove le strade già non vengono lavate.”
L'Osservatorio sostiene infatti il principio di non consentire più il deposito dei rifiuti direttamente su strada, fonte di degrado, e di perseguire una politica di raccolta differenziata, in quanto migliore strumento di tracciabilità del rifiuto al momento del suo conferimento.
“E' chiaro che c'è bisogno di un intervento che inverta completamente la rotta - ha continuato la Alfonsi - Non c'è servizio migliore se non quello fatto dai cittadini, se non c'è questa condivisione non si riesce a cambiare la rotta.”
“Stiamo facendo del nostro meglio - ha dichiarato invece il presidente Ama Lorenzo Bagnacani - basta continuare a pensare al passato, l'azienda deve produrre utili in qualità di servizio in modo efficace ed efficiente. La mappatura effettuata dall'azienda ha l'obiettivo di studiare il territorio a fondo per impostare un modello adeguato per tutti in quartieri della città.”
“Non c'è un buon punto di partenza, e serve tempo - ha concluso Bagnacani - aiutiamoci per ripulire la città e non essere più in sofferenza o emergenza."
Intanto la nuova raccolta porta a porta avviata dall’Axa raccoglie i suoi primi successi nella periferia sud di Roma. Nel Municipio X, infatti, la differenziata ha toccato il 93%.
“E’ merito soprattutto dei cittadini e del nuovo modello di gestione dei rifiuti - scrive il sindaco Virginia Raggi sul suo profilo Facebook - I primi risultati concreti stanno finalmente arrivando e ci fanno capire che siamo sulla buona strada. Quando riusciremo ad estendere questo sistema a tutta la città, il cambiamento sarà completo".
Dopo la sperimentazione positiva nel quartiere ebraico, la raccolta porta a porta partirà anche a San Lorenzo e a Trastevere.