Roma
Rifiuti Roma, Caudo sfida Raggi: è guerra sull'ordinanza segreta sui sacchetti
L'ordinanza che obbliga l'utilizzo di sacchetti trasparenti tenuta segreta dal Comune fa esplodere una nuova guerra tra il presidente del Municipio III e Raggi
Emergenza rifiuti a Roma, nuova guerra tra il presidente Pd del Municipio III Giovanni Caudo e il sindaco Raggi: chiesta la modifica dell'ordinanza tenuta segreta dal Comune che obbliga l'utilizzo dei sacchetti trasparenti per multimateriale ed indifferenziato.
Il Municipio III di Roma, guidato da un giunta di centrosinistra presieduta da Giovanni Caudo, chiede a Virginia Raggi di rivedere e modificare l'ordinanza del 5 agosto scorso con cui la sindaca impone per i 180 giorni successivi il divieto di utilizzare sacchetti non trasparenti per il conferimento del multimateriale (plastica e metalli) e per l'indifferenziato. Il provvedimento è stato pensato dal Campidoglio per controllare meglio la qualità della raccolta differenziata ed evitare conferimenti errati.
Il Municipio III, per mani dell'assessore ai Rifiuti Francesco Pieroni, ha scritto alla sindaca sottolineando che l'utilizzo di sacchetti trasparenti "espone decine di migliaia di cittadini alla visione quotidiana del contenuto dei loro sacchetti dei rifiuti, anche quando questo potrebbe rivelarsi "imbarazzante o scabroso". Inoltre la missiva ricorda che "molti cittadini hanno scorte di buste per il conferimento non trasparenti ma che consentono comunque la visione del contenuto in trasparenza". A conclusione della missiva il Municipio domanda alla sindaca la modifica dell'ordinanza chiedendo che le prescrizioni contenute "non valgano per il porta a porta".