Roma

Rifiuti Roma, la Regione avvisa la Raggi: "Non serve prorogare l'ordinanza"

Cabina di regia sui rifiuti al ministero dell'Ambiente, l'assessore Valeriani manda un chiaro messaggio al sindaco Raggi: “L'ordinanza non sarà prorogata”

Raggi è avvisata: l'ordinanza regionale sui rifiuti, che scadrà il 15 ottobre, non sarà prorogata. Ad annunciarlo è l'assessore ai Rifiuti della Regione Lazio Massimiliano Valeriani al termine della cabina di regia tenutasi mercoledì mattina al ministero dell'Ambiente.

 

“L'accordo siglato con le Marche e l'Abruzzo e la ripresa quasi totale degli impianti di Malagrotta – ha spiegato Valeriani – fanno tirare un sospiro di sollievo. Verificheremo nei prossimi giorni l'esigenza o meno di prorogare l'ordinanza regionale, ad oggi non c'è la necessità. Se poi il Comune o Ama dovessero presentarci tale necessità noi saremmo disposti a prorogare, se serve”.

Uno degli argomenti principali del tavolo sono state le soluzioni da approntare in vista della chiusura della discarica di Colle Fagiolara, a Colleferro, che sorge non lontano dal termovalorizzatore attualmente in disuso e desinato a riconversione. “C'è la consapevolezza di questo problema da parte di tutti e la volontà di mettere in campo risposte efficaci come un accordo con l'estero, ipotesi di cui si era già parlato a luglio e che oggi può diventare una soluzione dopo la chiusura di Colleferro", ha continuato l'assessore. “Confidiamo nel ripristino della normalità in Ama - ha aggiunto - perché è una condizione necessaria per questo tipo di gara”. Anche perché, ha sottolineato Valeriani, “non ci sarà nessuna proroga di Colleferro”. Su questo argomento le parti si rivedranno tra due settimane. Il Comune di Roma “si è impegnato a trovare delle soluzioni ponte per gestire questa fase di transizione”.

All'incontro era presente anche Max Bugani, il neo capo staff della Raggi, che ha precisato come nei prossimi giorni potrebbero arrivare “il nuovo piano industriale di Ama” e “le conferme sull’approvazione del bilancio che, ovviamente, sono fondamentali”. Secondo l'esponente M5S, il nuovo ad di Ama Stefano Zaghis “ha un mandato chiaro”.