Roma

Rifiuti Roma, stop alla transumanza di spazzatura. Fiumicino chiude le strade

L'Ama non rispetta i patti e Montino vieta il passaggio dei tir nel centro di Maccarese

Quintali di rifiuti romani trasportati dai tir dell'Ama attraverso il centro abitato di Maccarese: il sindaco di Fiumicino dice “no” al viavai di spazzatura sul litorale e chiude le strade.

 

La pazienza di Esterino Montino è terminata. A un anno dalla promessa di Ama di far transitare i camion di rifiuti soltanto lungo l'autostrada, le cose non sono ancora cambiate. A mali estremi, estremi rimedi: il comune di Fiumicino ha emesso un'ordinanza che vieta a tutti i veicoli di massa superiore a 15 tonnellate il transito in via Tre Denari (eccetto i mezzi del TPL, del trasporto scolastico e dell’Ati) e ha tagliato la testa al toro.

Se da un lato il divieto non coinvolge solamente i mezzi Ama, infatti, è stato lo stesso sindaco a chiarire come la nuova ordinanza non sia affatto casuale: “La situazione del passaggio dei tir Ama a Maccarese è diventata, ormai, insostenibile. Centinaia di camion carichi di tonnellate di rifiuti provocano sulle nostre strade comunali problemi di viabilità, perdita di percolato, danneggiamento della carreggiata e cattivo odore - ha dichiarato il sindaco, ricorcando l'ultimo di una serie di episodi spiacevoli - Venerdì scorso un mezzo della municipalizzata romana per l’ambiente è uscito fuori strada a via Tre Denari. Questo rende urgente e indifferibile anche la questione sicurezza. Purtroppo dobbiamo constatare che Ama ha disatteso promesse e impegni formali, avvenuti anche tramite lettere protocollate, in merito al transito dei mezzi. Ricordo che era stato lo stesso dottor Stefano Bina, ex Amministratore Delegato di Ama, lo scorso maggio, a comunicarci che i tir sarebbero passati esclusivamente per l’autostrada per andare direttamente all’impianto”.

Non solo. Nella stessa lettera, spiega Montino, Ama si era resa disponibile a valutare l’esecuzione congiunta di interventi di manutenzione della viabilità ordinaria, ammettendo implicitamente una correlazione tra l'usura della carreggiata e il passaggio dei tir carichi di rifiuti romani.

Con la nuova ordinanza, i camion saranno costretti a percorrere l’autostrada come promesso da Bina, senza più passare davanti a scuole, nei pressi della stazione ferroviaria di Maccarese e nelle vicinanze dell'abitato.

Montino ha inoltre ribadito la propria contrarietà all'utilizzo da parte di Roma Capitale dell'impianto di Maccarese in attesa di una nuova soluzione, che tarda ad arrivare: “La mia posizione e quella di questa Amministrazione sulla trasferenza da Roma nell’impianto Ama di Maccarese è chiara, da sempre: ne chiediamo la revoca. Il Comune di Fiumicino, con un atto del Consiglio, si era dichiarato contrario al rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) sull’Impianto AMA di Maccarese. Avevamo espresso la nostra posizione nel corso di una conferenza dei servizi tenutasi presso la Regione, allo scopo di mettere in atto tutte le misure percorribili, dal punto di vista tecnico, nonché delle normative vigenti, in materia di controllo e salvaguardia, a tutela del nostro territorio e dei suoi abitanti. Un parere giunto apportando delle motivazioni ben precise, legate al territorio e all’Ambiente che impediscono di considerare idonea ad accogliere un impianto di trasferenza rifiuti l’area su viale Tre Denari, in zona di bonifica e in piena Riserva Naturale Statale del Litorale Romano. Trasferenza autorizzata temporaneamente in attesa di Rocca Cencia, ma dopo che l’Amministrazione capitolina ha detto no al nuovo impianto, senza fornire alternative, il risultato è che il provvisorio rischia di diventare definitivo. E non possiamo accettarlo”.