Rifiuti, trasporti e verde pubblico insufficienti: Roma bocciata dai residenti

Roma ottiene un sei politico per la qualità della vita, ma i romani bocciano quasi tutti i servizi, salvando solo la cultura e le farmacie comunali. Grave insufficienza per la raccolta dei rifiuti e per il trasporto pubblico: nulla cambia rispetto al passato. I residenti dal centro alla periferia lanciano l'allarme: Roma è una città sporca.

L'indagine sulla qualità della vita nella capitale condotta e presentata dall'agenzia per il controllo e la qualità dei servizi pubblici locali di Roma capitale fa emergere un quadro drammatico. Nonostante la lente ripresa rispetto ai dati insufficienti registrati nel 2019, i romani bocciano la maggioranza dei servizi presenti in città.

Aumentano i romani "gravemente insoddisfatti"

E se la qualità della vita sembra migliore per i residenti del centro storico, rispetto ai numeri insufficienti del passato, c'è un calo dell'apprezzamento nei Municipio VIII e nel XIV.

Il dato positivo lo registra il Municipio I dove aumenta, rispetto al passato, la soddisfazione dei residenti. Questo non basta a non allarmare l'amministrazione: in tutta la città è aumentata la porzione dei romani "gravemente insoddisfatti", mai un dato così basso dal 2007.

I romani bocciano i servizi

Tutti sopra la sufficienza ma tutti in discesa i dati relativi al gradimento nei confronti dei servizi. Calo del gradimento relativo all'acqua potabile e netta diminuzione nei confronti degli asili nido comunali, in calo rispetto al passato. Complice la pandemia si salvano le farmacie comunali: dal 6,6 del 2020 al 7,4 del 2021.

Roma città sporca

Fra i problemi maggiori percepiti dai romani vi è quello dei rifiuti. Dopo il crollo del 2019 dove si era registrato il minimo assoluto di 2,7, nel 2021 il gradimento "sale" a 4,6 restando nettamente, però, sotto la sufficienza. Stesso andamento e stesso voto ottiene l'indice "pulizia delle strade". Il servizio di igiene urbana è uno dei più critici per la Capitale, ritenuto insoddisfacente da una larga maggioranza di romani. I problemi hanno origine in molti casi da una carenza impiantistica che si ripercuote negativamente sulla raccolta in città e anche sulla pulizia delle strade. Nel corso della conferenza, nell'anlizzare i dati, Acos ha parlato di "romani disillusi", ma anche di attreggiamenti poco virtuosi. Secondo le indagini 3 strade su 4 sono riempite dalle mascherine di protezione individuale gettate per terra. A fare la raccolta differenziata invece è appena

Male autobus e taxi

Un'altra criticità significativa si trova nell'ambito del trasporto pubblico. Bocciati autobus e tram, ottiene un "sorprendente" sei il giudizio sulle metropolitane.

Promosse cultura e sociale

E se i romani bocciano la loro città per pulizia e mobilità, elargiti voti sopra la media nei confronti della cultura. A essere promosso è anche il sociale: I servizi sociali dei municipi tornano alla sufficienza per la prima volta dal 2016.

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