Roma
Rimozione foglie, provocazione a Montanari: “Tombini ostruiti: inviatele foto”
Federico Rocca invita i cittadini a riempire la casella mail dell'assessore con le foto-verità
“Foglie rimosse in tutta Roma”. L'assessore Montanari promuove le operazioni di pulizia dei tombini della Capitale. Scatta la provocazione sui social network: “Inviate alla mail dell'assessora le foto delle strade con chiusini e caditoie ostruite”.
Ancora polemiche per le affermazioni fatte su Facebook dall'assessore capitolino all'Ambiente Pinuccia Montanari, che dopo gli articoli di giornale riguardanti gli allagamenti a Roma aveva sottolineato gli sforzi fatti dalla giunta grillina per pulire le strade. Contro di lei ora arriva anche un post di Federico Rocca, in quota Alemanno alle comunali del 2013. La provocazione, in stile pentastellato, è stata pubblicata su Facebook: “L'Assessore all'Ambiente di Roma Capitale Giuseppina Montanari ha dichiarato che hanno tolto foglie e aghi di pino da TUTTE le strade della città. Visto che è falso, ma del resto è la stessa che disse che a Roma non ci sono i topi e che i cassonetti non sono pieni, vi invito a mandare foto delle strade con chiusini e caditoie ostruite direttamente sulla sua e-mail, tanto per riportarla nel mondo reale e non in quello delle balle a 5 stelle”.
Sul post pubblicato da Rocca sul suo profilo personale sono subito partiti i commenti. C'è chi sottolinea come le “balle” di cui parla siano state un punto fermo di tutti i sindaci romani degli ultimi 30 anni indipendentemente dall'appartenenza politica e chi se la prende con M5S e Pd per la mala-gestione.
Intanto la visione dell'assessore Montanari sembra fin troppo ottimistica: “Anche per ridurre il rischio di ostruzione delle caditoie, durante tutta la scorsa settimana, gli operatori dell'AMA hanno continuato a rimuovere foglie e aghi di pino in tutta Roma così come stanno facendo dagli inizi di aprile, intensificando le attività nel mese di agosto”, scrive in data 4 settembre. Gli alberi sui grandi viali, però, sono carichi di foglie pronte a cadere e ad essere fotografare dai cittadini polemici.