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Roma
Ristorante Er Comparone sotto sequestro: tavolino selvaggio su area vincolata

Una cena a lume di candela con vista sulla casa di Dante e il lungotevere, non ha prezzo. Se poi il ristorante ha costruito 150 metri di pedana abusiva prima o poi qualcuno doveva accorgersene.

 

Dopo anni di disattenzione, la Polizia Locale di Roma scopre che in piazza in Priscilla, il ristorante  Er Comparone, mèta di stranieri e di romani, si era appropriato di un pezzo di suolo pubblico e in un'area soggetta a vincolo dei Beni Culturali, aveva realizzato una favolosa pedana.

Scrivono i vigili urbani; “Stamattina sono scattati i sigilli ad un ristorante in zona Via della Lungaretta da parte della Polizia di Roma Capitale. In esame degli agenti l’area esterna del locale, estesa oltre 150 metri quadri, costruiti senza alcuna autorizzazione e in una zona soggetta a vincolo dei Beni Culturali.  In particolare, il locale aveva aiuole in muratura, pannelli e una pedana fissa con tettoia che copriva oltre trenta tavolini all’aperto: tutto completamente abusivo.
A termine dell’indagine, partita da maggio 2016, il reparto Edilizia del I gruppo Trevi ha eseguito una Ordinanza di sequestro preventivo dell’area, denunciando all’ A.G. il responsabile dell’attività per violazioni delle norme in materia urbanistica”.

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