Rivoluzione Ama: Fortini travolto dall'onda Raggi. “Malagrotta non riaprirà”
Smentito via twitter e travolto dal sindaco dopo che il presidente di Ama Daniele Fortini aveva paventato il rischio che il “mostro” Malagrotta potesse tornare in funzione: “Con l'emergenza rifiuti, Malagrotta potrebbe riaprire”, aveva detto senza troppi giri di parole, annunciando le sue dimissioni per il prossimo 4 agosto in sede di assemblea. Il sindaco Virginia Raggi non ci ha pensato due volte a mettere una pietra tombale sulla questione: “Malagrotta non riapre, si bonifica e abbiamo pronta una delibera. A proposito di profezie, TMB a Roma pieni da ottobre, Fortini dov'era?", ha scritto in un tweet. E dello stesso tenore il commento dell'assessore regionale Mauro Bruschini: "Malagrotta è chiusa e per quanto riguarda la Regione Lazio non riaprirà più".
Ma l'addio del presidente Fortini è al gusto del vetriolo: "Può accadere che dentro questa marginalizzazione di Ama, accusata di incapacità, qualcun altro offra strutture, impianti e servizi per risolvere". E a chi gli chiedeva se ci fosse il rischio di una riapertura della discarica più famosa d'Europa: “"Certo che sì! Cerroni ha sempre detto che ha 250 mila metri cubi, pronti per ospitare rifiuti, che corrispondono a 300 mila tonnellate".
Fortini ha spiegato che "se c'è un'emergenza occorre capire chi l'ha procurata e perché: non se ne può fare una colpa all'azienda pubblica perché non è la verità. L'idea che si debba usare il tritovagliatore di Colari, cioè di Cerroni, pensando che quella sia la soluzione del problema, cioè che quella macchina possa consentire la ripresa della regolarità di tutti quei servizi che oggi vengono offerti in maniera sofferente alla città, è una scorciatoia che può essere agita soltanto per effetto di un'ordinanza o del governatore della Regione o del sindaco di Roma. Oppure la Regione deve rilasciare l'autorizzazione integrata ambientale ad un impianto che non ce l'ha e stabilire la tariffa alla quale Ama può consegnate legittimamente e legalmente i rifiuti a quell'impianto".