Rivoluzione green: tagli fiscali e New Deal ambientale. Ricetta made in Italy
Il ministro Galletti traccia le linee guida per uno sviluppo sostenibile
Al via la rivoluzione ecologica di “All4thegreen”, la maxi iniziativa che promuove un business più verde e la tutela ambientale. L'alleanza tra istituzioni, associazioni e aziende in scena a Roma.
“L'Italia manterrà la parola e gli accordi di Parigi, economia circolare e ed energie rinnovabili: il futuro è lì”. Apre così il suo intervento Gian Luca Galletti, Ministro dell'Ambiente, in occasione del lancio dell'evento “All4thegreen” al Tempio di Adriano. Un insieme di circa 70 diverse iniziative presentate a Roma, che prenderanno ufficialmente il via dal 5 al 12 giugno a Bologna. All'appuntamento presenti personalità di istituzioni, associazioni e aziende, per promuovere lo sviluppo sostenibile e ribadire gli impegni e gli obiettivi in vista del G7 dell'Ambiente. Sul palco, tra gli altri, Rossella Muroni, Presidente Legambiente, Giovanni Milani, Direttore Health, Safety, Environment & Quality Eni e Catia Bastioli, Ad di Novamont. Ospite d'eccezione il Ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, che afferma: “L'Italia è una superpotenza della biodiversità. E' nostro interesse favorire un'economia circolare, incentrata sulla migliore gestione delle risorse naturali. E' la soluzione migliore anche per le aziende. Trump? Noi andiamo per la nostra strada, vediamo se la sua economia lo segue”.
Ricetta made in Italy quindi per la rivoluzione ecologica europea, guidata proprio dal Bel Paese: “Questa rivoluzione industriale ecologia va infatti accompagnata con azioni di stimolo, che rendano conveniente il cambiamento anche da un punto di vista imprenditoriale. Penso ad un piano Marshall ambientale europeo per l'Africa, oppure ad un New Deal basato sul taglio dei sussidi dannosi all'ambiente. Insomma, un pacchetto fiscale green, che preveda, ad esempio, un taglio del cuneo fiscale premiale per i green job”.