Roma
Roberto Spada indagato per lesione e violenza "con metodo mafioso"
Intervistato sulle elezioni a Ostia aveva rotto il naso al giornalista con una testata
Roberto Spada è stato fermato dai Carabinieri del nucleo investigativo di Ostia e portato in caserma ed ora è indagato per lesioni personali e violenza privata, aggravati dal metodo mafioso e dai futili motivi. L'uomo ha aggredito la troupe di Nemo Nessuno Escluso, mentre giornalista e cameraman si trovavano davanti alla sua palestra a Ostia, per intervistarlo riguardo alle elezioni nel X Municipio.
"Ha agito platealmente e in un luogo pubblico, sotto gli occhi di numerosi testimoni e addirittura davanti a una telecamera per poter affermare la propria egemonia". E' così che il pm Giovanni Musarò spiega l'aggravante del metodo mafioso per l'attacco ai giornalisti. Nella giornata di venerdì, chiederà al gip la convalida del fermo e l'emissione di un'ordinanza di custodia cautelare. "Spada, forte anche di un manganello e di un gruppo di persone riunite per l'occasione, ha ostentato in modo evidente e provocatorio una condotta idonea a esercitare sui soggetti passivi quella particolare coartazione e quella conseguente intimidazione che è tipica delle organizzazioni mafiose".
Membro del clan Spada, più volte coinvolto in episodi di criminalità nel litorale di Ostia, Roberto Spada ha rotto il naso del cronista Daniele Piervincenzi, che gli stava domandando quali erano i rapporti della sua famiglia col partito di estrema destra Casapound, dopo il suo endorsement per il candidato Luca Marsella su Facebook. Infastidito dall'intervista, di punto in bianco, Roberto Spada ha tirato una potente testata sul naso del giornalista, inseguendo lui e il videomaker Edoardo Anselmi agitando un bastone per aria e colpendolo più volte alle braccia.
I due aggrediti, oltre al pestaggio, sono stati insultati da altre persone presenti al momento dell'aggressione, che non sono intervenute per mettere fine al pestaggio. "Avete rotto il c....", "Non vi fate più vedere qui", "Vi prendo la macchina e vedi che non la trovi più'' sono alcune delle frasi che si sentono nel video che registra l'attacco nei confronti della troupe Rai.
I Carabinieri sono al lavoro per identificare il complice di Roberto Spada, ossia l'uomo che gli faceva da "guardiaspalla" quando ha tirato la testata al giornalista e lo ha inseguito per strada.