Roma

Robot chirurgo e nuovo centro dialisi: il Cto di Roma fa un salto nel futuro

L'assessore della Regione Lazio, Alessio D'Amato: “Questo ospedale compie un salto nel futuro grazie alle nuove tecnologie”

Robot chirurgo e nuovo centro dialisi, il Cto di Roma fa un salto nel futuro: l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, accompagnato dal Direttore Generale della ASL Roma 2, Flori Degrassi, e il Presidente del Municipio VIII, Amedeo Ciaccheri, ha inaugurato presso il Presidio ospedaliero alla Garbatella due importanti novità.

Il primo è stato il sistema robotico ortopedico, per gli interventi di protesi all’anca e al ginocchio. La chirurgia protesica robotica è una tecnica mini-invasiva dove il chirurgo, affiancato da un robot, definisce le strategie chirurgiche ottimali per il posizionamento delle protesi. L’intervento viene effettuato con tecnica di anestesia locoregionale di quadriblock ecoguidato. Attualmente sono già stati effettuati 3 interventi; il decorso clinico del post-operatorio è stato soddisfacente ed a 24 ore di distanza i pazienti hanno già iniziato la rieducazione prevista compresa la deambulazione.

“La chirurgia ortopedica robotica consente di eseguire interventi con una precisione millimetrica e con un minor dispendio di energie professionali e un assoluto beneficio per i fruitori che in pochi giorni riacquisiscono la loro mobilità. La nuova tecnologia ci è stata illustrata dal dottor Fabio Rodia e dalla sua equipe composta anche da validi ingegneri clinici, abbiamo assistito in diretta ad una simulazione ed è davvero impressionante la precisione che raggiunge 0,1 millimetri. Questo ospedale compie un salto nel futuro grazie alle nuove tecnologie” ha commentato l’Assessore D’Amato.

Il secondo è stato invece il nuovo Centro Dialisi, trasferito da Via Noventa. Il Centro Dialisi dell’Ospedale CTO, dedicato all’attività territoriale, è formato da 11 posti letto tecnici di cui 1 dedicato ad area contumaciale, al momento ha in carico 35 pazienti cronici in dialisi trisettimanale. L’attività è articolata in due turni nei giorni pari (mattina/pomeriggio) e un turno nei giorni dispari (mattina). È in via di attivazione un ulteriore turno pomeridiano dei giorni dispari. Le opere sono state realizzate per un costo totale di 435 mila euro. “In un periodo di pandemia si inaugurano nuovi reparti e questo a testimonianza di quanto l'assistenza nella nostra Regione non si sia mai fermata. Il nuovo Centro Dialisi è una struttura tecnologicamente avanzata ed è stato pensato per garantire il benessere e il confort del paziente che ha a disposizione un apparecchio televisivo ed un sistema di rete informatica connessa a ciascun posto letto che consente agli operatori un controllo online continuo sui parametri clinici dei trattamenti dialitici” conclude D’Amato.

“Si tratta del quinto centro di dialisi della nostra Asl, una struttura importante che ci permette di migliorare la qualità del servizio offerto all'utenza. E’ stata posta particolare attenzione nella progettazione per andare incontro ai nuovi modelli assistenziali anche in considerazione dell’attuale situazione pandemica”, commenta il Dg Degrassi.