Roma

Rocca di Papa, dalla Regione Lazio 1 mln per i danni dell'esplosione al Comune

Il vicepresidente Leodori: “Mantenuto l'impegno assunto dopo la tragedia del 10 giugno”

Rocca di Papa, la Regione Lazio ha stanziato un milione di euro per rimediare ai danni dell'esplosione che ha il colpito il palazzo del Comune della cittadina in cui ha perso la vita il sindaco Crestini. Il vicepresidente Leodori: “Promesse mantenute”.

 

Il primo intervento deliberato dalla Regione è datato 25 giugno per un totale di 300mila euro, di cui 250mila destinati al ripristino della sede del Comune di Rocca di Papa e 50mila per le attività economiche e commerciali della zona colpita. Il 23 luglio è stato approvato un altro finanziamento di 350mila euro destinato alla scuola “Centro Urbano” e alle aree adiacenti così da poter assicurare agli studenti l’apertura regolare dell’anno scolastico nell’istituto della città. Il 2 agosto sono stati approvati altri 100mila euro di cui 80mila per i danni subiti dalle abitazioni danneggiate dall’esplosione e 20mila per l’assistenza abitativa dei cittadini sfollati. Infine, Astral (Azienda Strade Lazio Spa) ha previsto interventi di circa 60mila euro per un parcheggio della città (piazza Claudio Villa) e per il ripristino di Corso Costituente, anche questo danneggiato dall’esplosione.

La giunta Zingaretti ha approvato lo stanziamento di 189mila euro a favore del Comune di Rocca di Papa, a seguito della tragedia che ha colpito la città il 10 giugno 2019. Il finanziamento è destinato in gran parte (185.000 euro) a interventi sulle abitazioni che hanno subito danni nell’esplosione del Comune in cui hanno perso la vita il sindaco Emanuele Crestini e il delegato Vincenzo Eleuteri, mentre 4mila euro sono stati stanziati per l’assistenza abitativa delle famiglie sfollate. Lo comunica la Regione Lazio in una nota.

"Con questo finanziamento – spiega il vice presidente della Regione Lazio, Daniele Leodori - la Regione Lazio ha destinato in totale a Rocca di Papa 1 milione di euro mantenendo l’impegno assunto subito dopo la tragedia che ha provocato una ferita profonda nella città e colpito l’Italia. Una ferita che tutti insieme dobbiamo ricucire”.