Roma

Rocca guida la "svolta gay" di Fratelli d'Italia: sostegno alla Gay Help Line on air con due spot contro la discriminazione

di David Perugia

Va in archivio la polemica sulla sponsorizzazione del Roma Pride. Oggi la Regione di centrodestra sostene le comunità LGBTQ+

Correva il mese di marzo di quest'anno: neanche tanto lontano: allora il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, tuonava contro il Roma Pride: “Dalla Regione nessun patrocinio a chi sostiene la maternità surrogata". Neanche 6 mesi dopo, pace fatta tra il presidente e le comunità Arcigay, Differenza lesbica Roma, Azione Trans e Nps, con tanto di sponsorizzazione e sostegno alla campagna della Gay Help Line.

E la Svolta s'è Destra con tanto di comunicato stampa con il quale Regione Lazio annucia, il “via alla campagna 2024 di Gay Help Line 800 713 713 e la chat Speakly.org, realizzata grazie al supporto della Regione Lazio. Il servizio di Gay Help Line ha anche il sostegno di UNAR - Presidenza del Consiglio, Comune di Roma, fondi 8x1000 dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, Chiesa Valdese e donazioni di aziende e privati. La campagna è strutturata in due spot e mira a far riflettere sugli effetti della discriminazione omobitransfobica nella vita quotidiana delle giovani persone LGBT+ e di altre età. Nel primo spot viene raccontato il classico gioco della bottiglia, in cui una ragazza che ha un orientamento sessuale e una identità di genere vicini alla comunità LGBT+ viene lasciata da sola quando è il suo turno.

 

 

Il secondo spot

 

Nel secondo spot, invece, ci si trova a una tipica festa di compleanno fra adolescenti, in cui al festeggiato viene data una lettera di auguri, ma con scritte di scherno, evidenziando come l'omobitransfobia possa infiltrarsi anche nei momenti di festa.

Rocca: "Noi contro ogni discriminazione"

E ora Francesco Rocca: “Sosteniamo con convinzione questo importante presidio i cui servizi contro le discriminazioni verso le persone LGBT+ sono un valore aggiunto per il nostro territorio. La Regione Lazio, infatti, si impegna costantemente nella lotta contro ogni forma di discriminazione e violenza, comprese quelle legate all’orientamento sessuale e all’identità di genere, perché nessuno dovrebbe mai sentirsi solo e abbandonato”.

Info sulla campagna

La campagna pubblicitaria realizzata grazie alla Regione Lazio vedrà presente lo spot e i suoi derivati in Tv, sulla stampa, in radio, sui social network, sui cartelloni stradali e sugli autobus Cotral. L’obiettivo è quello di essere visibili su ogni mezzo in modo trasversale per dar modo di ricordare a chiunque lo veda che, in situazioni di difficoltà per la propria identità di genere o il proprio orientamento sessuale, può contare su persone altamente formate pronte a dare aiuto. 

Da anni, infatti, Gay Center offre supporto alle persone LGBT+ vittime di omobitransfobia tramite i canali di contatto come la Gay Help Line 800 713 713 e la APP Chat Speakly.org, arrivando ad ospitare coloro che ne hanno più bisogno nelle case-famiglia del Network REFUGE LGBT+.

I crediti dei due video

Regia: Flavio Stano; Creative producer: Alessandro Guida; Scrittura: Annapaola Ragno; Fotografia: Claudio Cascavilla; Montaggio: Gianluca Conca; Scenografia: Francesca Papi; Producer: Elena Andreutti; Aiuto regia: Yuri Falco. Protagonisti: Francesco Ferrario e Anna Maria Sabatino.