Rogo di Pomezia: amianto sul tetto, la Procura di Velletri conferma: la paura
Il capannone della Eco X era coperto da lastre di eternit: ormai è una certezza
La Procura di Velletri conferma le indiscrezioni giornalistiche: su frammenti di lastre ondulate della copertura interna ed esterna al capannone della Eco X di Pomezia, l'impianto di smaltimenti di rifiuti, dove si è sviluppato venerdì scorso un grosso incendio, è stata rilevata dai tecnici dell'Asl "la presenza di amianto" anche se non è ancora nota "l'entità di tale sostanza nociva" e, di conseguenza, non si conosce "il grado di inquinamento eventualmente generale dal cemento amianto".
E' quanto scrive in una nota il Procuratore Francesco Prete che indaga per incendio colposo contro ignoti assieme al pm Luigi Paoletti.
Per il Procuratore Prete, gli esiti delle verifiche Asl sulla presenza di amianto "saranno portati a conoscenza delle competenti autorità amministrative già nella giornata odierna. Parallelamente - prosegue la nota - l'Arpa Lazio sta svolgendo altre verifiche sulla presenza nell'aria di particolato, di diossina e di idrocarburi. Sono pertanto in evoluzione i piani di monitoraggio di Asl e di Arpa al fine di valutare l'impatto delle emissioni nell'aria e sul suolo e si prevede che nella giornata di venerdì 12 maggio possano pervenire alcuni dati significativi".
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