Roma
Rogo Fiumicino, indagati 5 operai. Quadro elettrico raffredato col condizionatore
La Procura di Civitavecchia ha iscritto nel registro degli indagati cinque dipendenti della ditta titolare dell'appalto per la manutenzione degli impianti di condizionamento dell'aeroporto di Fiumicino, in relazione all'incendio che ha devastato il Terminal 3 dello scalo.
Secondo la ricostruzione effettuata dagli inquirenti, le fiamme si sarebbero propagate a partire da un locale di servizio dove era presente un quadro elettrico spesso soggetto a surriscaldamento. Inconveniente, questo, che gli operai avrebbero tentato di ovviare sistemando nella stanza un condizionatore portatile. Un'operazione, ripetuta ogni volta che il surriscaldamento del pannello faceva scattare l'allarme, e che sarebbe stata documentata in alcuni filmati a disposizione degli inquirenti. I magistrati titolari dell'inchiesta, tra l'altro, hanno ascoltato - come persona informata sui fatti- il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Roma, Marco Ghimenti, raccogliendo informazioni sulla condizione di sicurezza antincendio dell'aeroporto.