A- A+
Roma
Rogo rifiuti al Salario, il Comune dichiara l'emergenza: “Finestre chiuse"

Rogo rifiuti Ama al Salario: scatta l'emergenza per oltre 300 mila residenti tra Fidene, Nuovo Salario e Serpentara. “Finestre chiuse, sconsigliate attività all'aria aperta e non consumare prodotti coltivati nell'area circostante”.

Seppur con toni moderati, il Campidoglio emette un bollettino di guerra, ufficializzando l'emergenza in tutto il quadrante nord della città, a cavallo del Grande Raccordo Anulare: “In seguito all'incendio sviluppatosi nell'impianto  Tmb Salario, per ragioni precauzionali, in attesa dei dati delle misurazioni dell'aria da parte di Asl e Arpa Lazio, le raccomandazioni sono di chiudere le finestre laddove si percepisce odore, ma soprattutto evitare attività all'aria aperta ed evitare di consumare prodotti colti nell'area circostante all'incendio”. Così in una nota il Campidoglio.

Ma è il sindaco Virginia Raggi che dà l'esatta dimensione del drmma che attende Roma nei prossimi giorni, lanciando un appello a tutti i Comuni del Lazio e alle Regioni, affinché aiutino Roma: "A tutte le città del Lazio e le altre regioni per collaborare in questo momento soprattutto alla vigilia di Natale per risolvere temporaneamente e nel minor tempo possibile questa situazione".

La Procura di Roma ha aperto un'indagine in relazione al rogo che e' divampato nella notte all'interno del Tmb Salario.

A quanto si apprende, il pm Carlo Villani, che e' gia' titolare di un fascicolo sull'impianto per il reato di inquinamento ambientale e attivita' di rifiuti non autorizzata, in mattinata si e' recato sul luogo dell'incendio. Attualmente, secondo gli inquirenti, risulta ancora prematuro stabilire se la natura del rogo sia dolosa o colposa. La Procura attende anche le informative delle forze dell'ordine.

Iscriviti alla newsletter
Tags:
ama salarioemergenza rifiutirogo rifiutirogo salariotmb salariovirginia raggi






Roma, scippa un'anziana: pestato a calci e pugni. Video choc al Quarticciolo

Roma, scippa un'anziana: pestato a calci e pugni. Video choc al Quarticciolo


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.