Roma

Albuccione rissa: Due arresti nella rivolta del campo rom di Guidonia

Dopo la rivolta contro i rom del campo dell'Albuccione a Guidonia, arrestati i protagonisti del blitz punitivo contro i nomadi accusati di furto

Due persone sono state arrestate mercoledì sera dai carabinieri di Tivoli in seguito alla rivolta contro i rom dell’Albuccione, quartiere nel comune di Guidonia, alle porte della Capitale. Ai due viene contestato di essere entrati nella casa di una famiglia nomade, estranea alla vicenda, a scopo di aggressione.

Secondo quanto si apprende, le due persone coinvolte si sarebbero presentate al campo rom lamentando di aver subito un furto e, dopo essere state allontanate, si sarebbero dirette verso un appartamento privato abitato da un nucleo familiare di rom. I due sono entrati nella casa e hanno aggredito i nomadi salvati dall'intervento dei carabinieri. Le accuse nei confronti degli arrestati sono: violazione di domicilio, violenza privata e tentata estorsione.

Nel corso dell’intervento, militari e agenti di polizia hanno identificato circa 150 persone. Al vaglio degli investigatori le immagini delle videocamere di sorveglianza di zona che serviranno per accertare le singole responsabilità.

La procura di Tivoli chiederà nella giornata di oggi al gip di convalidare i due arresti eseguiti ieri dai carabinieri per la rivolta contro i rom dell'Albuccione. I due residenti sono stati fermati con le accuse di violazione di domicilio, violenza privata e tentata estorsione. Ma i pm di Tivoli, secondo quanto si apprende, stanno valutando l'aggravante dell'odio razziale. Per questo sono stati delegati nuovi approfondimenti di indagine ai militari.