Roma
Roma, “a cena fuori senza pagare si può”. Ecco le Potenza Girl, new influecer
Due studentesse fuori sede si ispirano a Einstein e scoprono il sistema per non pagare il conto. “Basta fare recensioni vere, verissime”
Potenza delle donne: la cena a scrocco diventa un'istituzione legale ed etica. Già perché tra i ristoratori romani è partita la corsa a chi invita più volte a cena le Potenza Girsl, reginette di Tik Tok ma anche dello spaghetto e del sushi che divorano senza ingrassare neanche di un grammo.
Strapotenza della rete e dei social due studentesse universitarie fuori sede, una volta a Roma, hanno trovato la chiave di volta per ridurre le spese: andare a cena fuori, sempre ospiti, in cambio della loro presenza e del traino che garantiscono al locale, grazie alla loro “lucida follia” e ai fan che si mettono in fila per cenare accanto a loro. Il ristoratore ci guadagna, le ragazze scroccano in maniera etica (senza compenso e senza l'obbligo di recensione) e i fan sono soddisfatti.
Il miracolo economico ispirato ad albert Einstein
Le artefici del “miracolo economico” si chiamano Chiara Dominioni, 23 anni di Priverno, studentessa di Belle Arti e ballerina di Heels e Maria Cristina, 24 anni dalla Sardegna con capacità uniche di digestione, studentessa alla Lumsa di Marketing. Fidanzate entrambe (forse) dallo scorso autunno sono diventare founder di un gruppo che ha scelto un naming un po' particolare: Potenza Girls, una fusione tra il principio delle “potenza” contenuta nell'insolita Legge dell'attrazione narrata dei volumi di Esther e Jerry Hicks, e la chimica trascinante delle giovani donne, vera “potenza” spesso indipendente dall'estetica. Motivo per cui si spiega l'effetto elettrone impazzito di fronte a una ragazza non icona della bellezza ma simpatica, sorridente e trascinatrice. E non le chiamate influencer, perché non vendono nulla ma consumano e basta.
Le Potenza alla ricerca di nuove Potenze: il casting
Partite in 2, moltiplicate in 5 e poi dimagrite di nuovo a due, le Potenza sono arrivate ad un livello tale di fama da permettersi un casting alla ricerca di “nuove potenze”.
“Abbiamo iniziato su Instagram per gioco e pubblicavamo cose che non avremmo mai messo sulle nostre pagine ufficiali. L'obiettivo era di mostrarci senza filtrii, esteticamente e realmente. Piaceva e allora abbiamo raddoppiato su Tiktok e i video sono diventati virali. Noi andiamo a cena gratis, cioè ci invitano, perché in questi anni abbiamo avuto diverse offerte ricambiate con la fila nei locali da parte dei seguaci. A Roma e Milano si usa molto. Poi le cene sono aumentate e quindi adesso ci chiamano per collaborare”.
Non ci ispiriamo a nessun, semmai il contrario
E ora l'intuizione geniale che fa capo a Albert Einstein, è stata “messa a sistema”. “Siamo una Potenza – racconta Maria Cristina - e possiamo fare tutto ciò che vogliamo”. Pesto partiremo per una crociera a Barcellona e ci saranno i nostri follower – aggiunge Chiara – sì è un modello insolito di business ma non ci ispiriamo alla Ferragni. Anzi, non ci ispiriamo a nessuno, sono le altre che ci copiano. Quello che ci differenza è che un influencer normale racconta solo cose comode, noi diciamo tutto quello che pensiamo, senza filtri; raccontiamo ciò che vediamo e basta”.
Ma una volta a fine pasto è arrivato il conto
Il destino e un oste sagace gli hanno giocato una volta un brutto scherzo: dopo la cena è arrivato a tavola anche il conto. “E' stata la prima volta – dicono in coro ci hanno rovinato la serata”. E anche quella sera è finita su Tik Tok con milioni di visualizzazioni”.
E alla domanda naturale “è normale cenare senza pagare”, rispondono serafiche: “Solo sei sei una potenza. Sì perché noi raccontiamo tutto, anche che non paghiamo. Gli altri fingono, noi diciamo le cose come stanno”.