Roma

Roma, al corteo per Valerio Verbano bruciato il fantoccio di Giorgia Meloni

Un fantoccio di cartone con le sembianze di Giorgia Meloni è stato bruciato da alcuni manifestanti, circa 1200, riuniti a Montesacro

Un fantoccio di cartone con le sembianze di Giorgia Meloni è stato bruciato da alcuni manifestanti, circa 1200, riuniti in via Monte Bianco, a Montesacro, in ricordo di Valerio Verbano, militante appartenente all'area di Autonomia Operaia ucciso a Roma 44 anni fa.

Le immagini riprese dalla Polizia scientifica sono ora al vaglio e le indagini in corso. 

La manifestazione

Fumogeni rossi, fuochi d’artificio e la musica di Ghali diffusa dagli altoparlanti: "Casa mia, casa tua che differenza c’è? Non c’è. In piazzale Jonio sedici persone avvolte dai lenzuoli sporchi di vernicia rossa simulano le vittime dei bombardamenti israeliani. Quando si alzano vanno a comporre la scritta “Stop Gaza Genocide”.

Sono state le bandiere della Palestina ad aprire il corteo in memoria di Valerio Verbano il militante vicino all’area di Autonomia Operaia che venne ucciso il 22 febbraio del 1980 fa nella sua casa di via Monte Bianco da un commando di tre fascisti che non è mai stato individuato.