Roma

Roma, allarme scorte. Nuovo Sindacato Carabinieri: "Mancano mezzi e personale"

"La best practice vede l'invio di militari non qualificata e l'utilizzo di mezzo non affidabili"

È allarme scorte. La mancanza di personale qualificato e di mezzi affidabili rischia di mettere a repentaglio un servizio fondamentale per la protezione delle persone. A denunciare l'attuale situazione è il Nuovo sindacato dei Carabinieri.

Gregorio Assanti, Segretario Provinciale di Roma del Nsc, ha infatti sottolineato come "la problematica della carenza di organico e della conseguente mancanza di autisti abilitati alla guida dei veicoli adibiti al servizio di scorta, sta emergendo in tutta la sua gravità".

Allarme servizio scorte, la denuncia del Nuovo sindacato Carabinieri

"La best practice in voga ultimamente - prosegue - vede l’invio di militari privi della formazione necessaria per lo svolgimento del delicato compito che sono chiamati ad assolvere, con tutte le complicazioni e le difficoltà che ciò può comportare in termini non solo di sicurezza per sé stessi ma anche per le autorità trasportate".

"Senza immediati correttivi il rischio concreto è quello di provocare un blocco dei quei delicati servizi. Ma il problema non è solo il personale non abilitato – spiega Assanti - situazione difficilissima è anche quella che riguarda l’affidabilità delle autovetture in uso ed adibite al delicato servizio. Le vetture in virtù dell’elevato numero dei chilometri che vengono percorsi, inevitabilmente cominciano a peccare di affidabilità".

Per Assati: "Tutto questo crea non solo disservizio ma va ad incidere soprattutto sulla sicurezza dell’intero assetto di scorta nonché del tutelato, assoggettandolo a soste obbligatorie ed esponendolo pertanto ad una elevato rischio. La sicurezza dei colleghi – conclude – non deve essere un optional".