Roma
Roma, aree verdi dedicate a Nicolini, Cesaroni, Nils Liedholm e Lenzini
Approvate le proposte per intitolare alcuni giardini alle figure che hanno segnato la storia recente della città
Renato Nicolini, Simonetta Cesaroni, Nils Liedholm e Umberto Lenzini saranno omaggiati con l'intitolazione di alcune aree verdi di Roma che porteranno il loro nome.
Sono questi alcuni dei nomi che dopo l'approvazione della Commissione Consultiva di Toponomastica, presieduta dall’assessore alla Cultura Miguel Gotor, compariranno in diverse aree verdi della città, in tributo a quanto hanno rappresentato e rappresentano per Roma. Ora saranno sottoposti all’esame della Giunta comunale.
L'omaggio a Renato Nicolini e nel ricordo di Simonetta Cesaroni
Per l'architetto che rivestì il ruolo di assessore alla Cultura di Roma per circa 10 anni a cavallo tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta, dando vita all'Estate Romana, è stato scelto il giardino di via Gramsci, che sorge proprio di fronte alla facoltà di Architettura dell'Università La Sapienza. Saranno invece i giardini di fronte al ponte del Risorgimento, nel quartiere Della Vittoria, ad essere intitolati a Simonetta Cesaroni, il cui omicidio in via Poma il 7 agosto 1990 sconvolse l'intera città e resta tutt'ora irrisolto, chiamando ancora giustizia.
Il tributo al calcio della Capitale
Tra i nomi che intitoleranno le altre aree verdi ci sono anche quelli di Nils Liedholm e Umberto Lenzini. L'ex allenatore giallorosso campione d'Italia nel 1983, avrà il suo giardino a Trigoria, in via Gustavo d'Arpe, mentre sarà nel quartiere Aurelio, il parco pubblico di via Gregorio XI dedicato al presidente della Lazio campione d'Italia nel 1974.
Gotor, “Figure molto importanti per la città, siamo soddisfatti”
“Sono molto soddisfatto del lavoro svolto dalla Commissione Consultiva di Toponomastica, che ringrazio – ha dichiarato l’assessore Gotor – un lavoro che ha portato all’approvazione di proposte di intitolazione di aree pubbliche della Capitale a figure che sono state molto importanti nella storia recente della vita della nostra città. A partire da quella dell’architetto Renato Nicolini, grande figura di amministratore pubblico, ‘padre dell’Estate Romana’, molto amato dai romani, allora come oggi, per il quale è stata scelta un’area di fronte alla sede del Dipartimento di Architettura a Valle Giulia. E poi Simonetta Cesaroni, la cui morte violenta a tutt’oggi senza colpevoli in sede giudiziaria segnò durevolmente la sensibilità e la memoria dei cittadini romani. Inoltre, - ha concluso - con la proposta di intitolazione di due aree verdi, si è riconosciuta l’importanza per la storia sportiva capitolina di due figure che portarono a grandi successi le due squadre di calcio della Capitale, Nils Liedholm, allenatore della Roma del 1983 e Umberto Lenzini, presidente della Lazio del 1974”.