Roma
Roma-Barcellona, scoppia il delirio. Effetto miracolo per la città maltrattata
Sui social l'orgoglio romano e italiano per l'impresa in Champion’s League che diventa leggenda
di Valentina Renzopaoli
La Roma fa esplodere l'orgoglio giallorosso. Effetto miracolo per un città in declino, maltrattata e ridotta al collasso.
Nessuno avrebbe immaginato che ciò che è accaduto sarebbe davvero successo. Eppure lo stadio Olimpico era strapieno, gli spalti fitti fitti, a gridare la voglia di rivincita, quasi che la speranza di rinascita dovesse passare necessariamente da lì.
La catarsi è avvenuta nei 94 minuti di gioco giocato con la violenza del killer lucido e determinato: tre palloni che bucano la porta e spediscono la squadra e la città, ed è questo il miracolo, in cima alla vetta e nella leggenda del calcio e non solo.
Social specchio della realtà. La gioia ovviamente esplode lì: un delirio di cuori, dediche, urli di gioia. Le bacheche di fb cambiano volto: alle buche di Roma, ai cassonetti straripanti, ai bus che non “passeno”, si sostituiscono le immagini dei campioni, di una folla incredula che impazzisce di sorpresa, di bandiere che sventolano.
“Grazie ragazzi avete fatto la storia”, scrive Andrea, “Grazie a tutti. Ora posso anche morire”, le parole di Giuliana. E ancora: “Noi c'eravamo”, scrivono in tanti. “Vogliamo morire qui. Seppelliteci allo Stadio Olimpico”, l'ironia alle stelle; l'omaggio al capitano: “Danielino capitano e combattente”.
Insomma “a volte i sogni si avverano”. E allora c'è chi lancia la sfida: “La politica oggi dovrebbe prendere lo spunto dallo sport e puntare all'impossibile”.